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Opera d'arte allegoria della estate di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), a Firenze

L'opera d'arte allegoria della estate di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), - codice 09 00281659 - 3 di Marchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere degli Elementi, sala di Opi
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, fregio, parete sinistra
soggettoallegoria della estate
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281659 - 3
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere degli Elementi, sala di Opi
datazionesec. XVI ; 1555 (ca.) - 1557 (ca.) [documentazione]
autoreMarchetti Marco detto Marco da Faenza (1526 ca./ 1588),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurelungh. 750,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiFregio riquadrato.Allegorie-simboli. Figure: contadino; mietitore; figura maschile. Abbigliamento: all'antica. Paesaggi. Architetture: gradini; vasca. Oggetti: falci; bisacce; borraccia. Vegetali: erba; grano. Decorazioni: grottesche. Segni zodiacali: Cancro; Leone; Vergine.
notizie storico-criticheP. Barocchi riteneva il fregio decorato con grottesche e con la rafigurazione dei mesi, opera di Cristofano Gherardi. A. Cecchi ha attribuito l'esecuzione del fregio a Marco da Faenza, grazie a documenti che attestano la partecipazione di questo artista alla decorazione della stanza. Seconda il Cecchi sono da attribuire alla mano di Marco da Faenza anche due disegni preparatori per i mesi di Giugno e agosto conservati al Gabinetto dei disegni degli Uffizi. Le invenzioni dei mesi furono fornite al Vasari da Annibal Caro per le figure allegoriche nella villa Altoviti a Roma e riutilizzate con varianti nella sala di Opi (Del Vita). Come scrive il Vasari ad ogni stagione corrispondono i nomi relativi nel fregio sottostante con le relative costellazioni zodiacali.
bibliografiaVenturi A.( 1901-1940)v. IX, 6; Literarische nachlass( 1923-1940)v. II, p. 873, n. 233; Barocchi P.( 1964)p. 276; Cecchi A.( 1977)fasc. 327, pp. 43-44; Allegri E./ Cecchi A.( 1980)pp. 86, 88
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999),
anno creazione1987
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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