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bene culturale | lapide commemorativa ai caduti, lapide commemorativa ai caduti della prima guerra mondiale |
soggetto | allegoria della Patria |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00358733 |
localizzazione | ITALIA, Veneto, VE, VeneziaSalizada San Geremia |
contenitore | casa, casa privata, civico 327, Salizada San Geremia, facciata principale verso la salizada, ai piedi del ponte delle Guglie |
datazione | sec. XX primo quarto; 1923 - 1923 [data] |
ambito culturale | ambito veneziano(contesto) |
materia tecnica | pietra d'Istriabronzo |
misure | cm, alt. 224, largh. 246, |
condizione giuridica | NR (recupero pregresso), NR |
dati analitici | Lapide commemorativa di forma rettangolare con al centro un altorilievo bronzeo, rappresentante la Patria come donna vestita all'antica, posto sopra un ampio capitello, ai lati due lastre marmoree riportano i nomi dei caduti della prima guerra mondiale. Sotto la lapide ci sono quattro corone in bronzo che riproducono l'alloro e al cui centro vi è un cartiglio con incisa la parola "GLORIA".Allegoria della Patria raffigurata come una donna che indossa una veste ampia ma che mette in evidenza la fisionomia del soggetto. La donna ha il capo chino e gli occhi chiusi e tiene nella mano destra una lampada votiva da cui fuoriesce la fiamma votiva e con il braccio sinistro trattiene sopra la testa la stoffa del mantello. |
notizie storico-critiche | Qualche mese dopo l'inaugurazione della lapide è pervenuta al Comitato pro-lapide notizia che vi erano da aggiungere altri quattro nomi di soldati deceduti, così vennero aggiunti nella parte inferiore della lapide. L'autore dell'opera è la scultore Gaetano Rossi di cui però non si hanno ulteriori notizie. Il 24 settembre 1924 il signore Vittorio Bianchi, residente in Calle Flangini a San Geremia, chiese di poter realizzare le quattro corone in bronzo da porre vicino la lapide sulla facciata della casa di proprietà del signore Giuseppe Scarabellin all'anagrafico 327. ll progetto venne affidato allo scultore Gaetano Rossi che realizzò pure la lapide. Inoltre il 4 settembre lo scalpellino Giuseppe Cecchetto fece richiesta al Municipio di Venezia di poter passare in piombo tutti i nomi dei caduti. (Vedi Archivio Comunale Celestia, Venezia, posizione 1921-1925, IX/4/9, fascicolo: 48102/1924). |
committenza | Comitato pro-lapide ai caduti della Parrocchia di San Geremia (1923) |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 12.325308001; y: 45.443580674; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 18-5-2014; (2049556) -ORTOFOTO 2006- (ht |
definizione | lapide commemorativa ai caduti |
denominazione | lapide commemorativa ai caduti della prima guerra mondiale |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
toponimo | Sestiere Cannaregio |
indirizzo | Salizada San Geremia |
ente schedatore | S161 |
ente competente | S161 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Vallotto, Barbara; Funzionario responsabile: Merkel, Ettore; Aggiornamento-revisione: Penzo, Alessandra (2014), Referente scientifico: Fumo, Grazia; |
anno creazione | 2004 |
anno modifica | 2014 |
latitudine | 45.443581 |
longitudine | 12.325308 |