immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | monumento ai caduti, ad obelisco, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale |
soggetto | allegoria della Vittoria come aquila |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00577519 |
localizzazione | ITALIA, Emilia-Romagna, BO, San Benedetto Val di Sambro, PIANO DEL VOGLIOStrada Provinciale 61 |
contenitore | percorso viario, Via Toscana, Strada Provinciale 61, all'interno di un'area verde/ al centro |
datazione | sec. XX ; 1928 - 1928 [iscrizione; bibliografia] |
autore | Ditta Davide Venturi & Figlio (notizie 1840-1928), |
materia tecnica | bronzo/ fusionepietra serena |
misure | cm, alt. 300, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di San Benedetto Val di Sambro |
dati analitici | Il monumento ai caduti e dispersi di Pian del Voglio si innalza su un robusto zoccolo a tre gradini di pietra serena, sbozzata e perfettamente squadrata, sormontato da un cumulo di pietre irregolari che richiamano le rocce alpine dei luoghi di battaglia. L’opera ha forma di obelisco sulla cui sommità è posata un’aquila in bronzo con le ali spiegate.Allegorie-simboli: Vittoria. Simboli: aquila. |
notizie storico-critiche | Il monumento si deve all’attività del Comitato Onoranze per i Caduti di Guerra costituitosi il 20 marzo 1928 a seguito di un dispaccio della Prefettura di Bologna del 1927. Il Comune ne affidò l’esecuzione alla ditta bolognese Davide Venturi & Figli, che lo realizzò fra la primavera e l’autunno del 1928. L'aquila venne realizzata da una fonderia artistica di Bologna. Una lapide alla base della stele ricorda l’anno della costruzione, affiancato dal numero romano VI, ossia “l’anno VI dell’era del Fascio”. In origine, l’aquila stringeva con gli artigli il fascio littorio: aquila e fascio sono entrambi simboli tratti dall’Impero romano e utilizzati dal regime fascista per rappresentare la propria forza e supremazia. Il fascio fu rimosso dopo la caduta del fascismo. Nel 1944 la cancellata che circondava il monumento venne tolta e riutilizza per necessità belliche. Nel 1988 venne risistemato l'intero complesso grazie all'Assessore alla cultura (Luciano Laffi). Bibliografia: M. Valentini, "Ai nostri caduti. Vicende storiche, aneddoti e curiosità del Monumento ai Caduti della Grande Guerra, di Piano del Voglio", Centro di Documentazione Pianese, Bologna 2001. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/46/515 |
committenza | Comitato onoranze per i Caduti di Guerra |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 11.214615995; y: 44.170143915; metodo di georeferenziazione: punto approssimato; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 4-7-2014; (2267308) -ORTOFOTO 2006 |
definizione | monumento ai caduti, ad obelisco |
denominazione | Monumento ai caduti della prima guerra mondiale |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | San Benedetto Val di Sambro |
localita | PIANO DEL VOGLIO |
indirizzo | Strada Provinciale 61 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Salimbeni, Barbara; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Stanzani, AnnaStanzani, Anna |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 44.170144 |
longitudine | 11.214616 |