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Opera d'arte allegoria della Vittoria come aquila di Zugolo Noemio (notizie secolo XX), a Valvasone

L'opera d'arte allegoria della Vittoria come aquila di Zugolo Noemio (notizie secolo XX), - codice 06 00166119 di Zugolo Noemio (notizie secolo XX), si trova nel comune di Valvasone nella provincia di Pordenone sita in parco, civico, Parco Pinni, Largo Piave, ingresso secondario/ lato sud
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bene culturalemonumento ai caduti, ad obelisco, opera isolata, Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale
soggettoallegoria della Vittoria come aquila
tipo schedaOA_3.00
codice univoco06 00166119
localizzazioneITALIA, Friuli-Venezia Giulia, PN, Valvasone, VALVASONELargo Piave
contenitoreparco, civico, Parco Pinni, Largo Piave, ingresso secondario/ lato sud
datazioneXX primo quarto; 1921 - 1921/05/22 [bibliografia]
ambito culturaleambito friulano, esecuzione(bibliografia)
autoreZugolo Noemio (notizie secolo XX),
materia tecnicapietra/ bocciardaturabronzo/ fusioneferro acciaiato/ battitura
misurecm, alt. 650, largh. 450, prof. 450,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Valvasone
dati analiticiIl monumento è delimitato da un'area di rispetto chiusa da una bassa cancellata in ferro battuto, cadenzata da pilastrini in cemento. Si compone di un basamento quadrangolare formato da tre gradini, su questo si posiziona un podio con cornice aggettante, dal centro di ogni lato avanzano zoccoli scanalati che riportano su targa gli anni del conflitto, mentre gli angoli sono evidenziati da una decorazione di rose in rame. Al di sopra si colloca l'obelisco quadrangolare sormontato da un'aquila ad ali aperte. Le varie facce dell'obelisco presentano lastre marmore di recente fattura, contenenti i nomi dei caduti nel primo e nel secondo conflitto mondiale. Nella porzione superiore dell'obelisco, sopra le lastre marmore, è presente una decorazione dentellata continua con festoni di foglie di alloro in rame.Simboli: Vittoria. Animali: aquila.
notizie storico-criticheIl monumento fu inaugurato domenica 22 maggio 1921 e descritto come opera dello scultore Noemio Zugolo, mentre le balaustre della cancellata sono attribuite al fabbro udinese Pietro Galliussi. Originariamente il monumento era collocato in piazza Castello, al centro del complesso architettonico del castello di Valvasone e rappresentava anche le comunità di San Martino e Arzene. Negli anni Novanta dello scorso secolo fu posizionato nell'attuale sede, angolo sud di parco Pinni. Bibliografia: "La Patria del Friuli", 23 maggio 1921.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 12.865065522; y: 45.996833601; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 27-3-2015; (3296198) -ORTOFOTO 2006- (ht
definizionemonumento ai caduti, ad obelisco
denominazioneMonumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale
regioneFriuli Venezia Giulia
provinciaPordenone
comuneValvasone
localitaVALVASONE
indirizzoLargo Piave
ente schedatoreS163
ente competenteS163
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Battistuta, Paola; Funzionario responsabile: di Micco, Maria Concetta
anno creazione2014
latitudine45.996921
longitudine12.864834

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