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| bene culturale | monumento ai caduti, ad obelisco, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale |
| soggetto | allegoria della Vittoria, morte del soldato |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00577524 |
| localizzazione | ITALIA, Emilia-Romagna, RN, Novafeltria, NOVAFELTRIAVia Giuseppe Garibaldi |
| contenitore | giardino, comunale, Via Giuseppe Garibaldi, al centro |
| datazione | sec. XX ; 1923 - 1923 [bibliografia] |
| autore | Ricci Antonio (?) (1859/ 1939), |
| materia tecnica | bronzo/ fusionepietra |
| misure | cm |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Novafeltria |
| dati analitici | L'opera è circondata da una piccola recinzione in pietra di forma ottagonale. Partendo da una base gradinata, il monumento si sviluppa su una struttura quadrata in pietra, decorata da un altorilievo bronzeo. Dal rilievo centinato fuoriesce il corpo nudo di un giovane soldato caduto in battaglia, riverso sugli ultimi scalini: stringe ancora la bandiera e ha accanto, sulla destra, il corpo di un altro soldato. Sullo sfondo, si intravedono un campo di grano e un paese in fiamme. La struttura prosegue con un obelisco coronato al vertice da una scultura in bronzo raffigurante la Vittoria alata.Personificazioni: Vittoria. Attributi: (Vittoria) ali; corona d'alloro; ramo di palma.; Figure: soldati. Oggetti: bandiera, elmetto. Paesaggi. |
| notizie storico-critiche | Il Comune di Novafeltria, fino al 1941 denominato Mercatino Marecchia, dedicò un monumento importante ai suoi Caduti, ponendolo all'interno dei giardini pubblici, vicino alla piazza centrale. La Vittoria alata è uno dei repertori più comuni dell'iconografia di epoca fascista. Personificazione dell'allegoria della vittoria conseguita dalle truppe italiane, la Vittoria alata, che domina dall'alto e tiene tra le mani un ramo di palma (simbolo di martirio e sacrificio) e una corona d'alloro (simbolo di gloria), giustifica la perdita di tante vite umane in guerra. Nelle iscrizioni riportate sulle lapidi in bronzo non figura la data d’inaugurazione, in ogni caso nel 1923 l’opera era ultimata. Il monumento è stato realizzato da A. Ricci da Milano (forse si tratta dello scultore lombardo Antonio Ricci), come si apprende da un libretto edito nel 1925 che pubblicava una serie di monumenti eretti in memoria dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, fra cui quello di Novafeltria. Bibliografia: "Monumenti della riconoscenza eretti dagli italiani ai caduti per la patria nella Grande Guerra MCMXIV-MCMXVIII", Serie N. 3, E. Malferrari & C. Editori, Bologna 1925, n. 52; Carlo Cresti, "Architetture e statue per gli eroi. L'Italia dei Monumenti ai Caduti", Angelo Pontecorboli Editore - Firenze IAAS-EDAP 2006, p. 107. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/52/378 |
| georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 12.290473099; y: 43.896168866; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 23-7-2014; (2382070) -ORTOFOTO 2006- (ht |
| definizione | monumento ai caduti, ad obelisco |
| denominazione | Monumento ai caduti della prima guerra mondiale |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Rimini |
| comune | Novafeltria |
| localita | NOVAFELTRIA |
| indirizzo | Via Giuseppe Garibaldi |
| ente schedatore | S08 |
| ente competente | S08 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Salimbeni, Barbara; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Stanzani, AnnaStanzani, Anna |
| anno creazione | 2014 |
| latitudine | 43.896169 |
| longitudine | 12.290473 |
Beni-Culturali