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bene culturale | gemma |
soggetto | Amorino prigioniero |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00285321 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337 |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 2 |
datazione | secc. XVI/ XVIII ; 1500 (ca) - 1699 (ca) [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega Italia settentrionale(analisi stilistica) |
materia tecnica | granato/ cabochon/ intaglio |
misure | mm, largh. 5.5, lungh. 5.5, sp. 2 |
condizione giuridica | proprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia |
dati analitici | Pasta vitrea viola. Amorino alato che si inginocchia di profilo verso s. Linea di base. Lavoro sommario. REVISIONE: Forma subcircolare; Zwierlein-Diehl 13. Amorino prigioniero: figura maschile alata, inginocchiata, verso s.; corpo di tre quarti con gamba d. sollevata e gamba s. ripiegata al di sotto del busto; mani legate dietro la schiena. Linea di base.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Per il soggetto cfr. i nn. 55 (08/00285305), 57 (08/00285307), 62 (08/00285312), 67? (08/00285317), 70 (08/002852320), 72-74 (08/002852322-08/00285324), 79 (08/00285329), 111 (08/00285361), 122 (08/00285372), 125 (08/00285375). REVISIONE: L'esemplare in questione trova confronto in una serie di gemme conservate al Museo Civico Archeologico di Bologna, caratterizzate dall'uso del granato, dalle dimensioni molto ridotte, dalla forte convessità della superficie intagliata e dalla resa molto schematica e sommaria delle raffigurazioni (solitamente figure umane), per le quali non è in genere possibile proporre interpretazioni più precise (Mandrioli Bizzarri 1987, p. 85, pp. 112-116, nn. 210-212, 214, 216, 218-222, 225-226). Queste gemme sono state attribuite alla tarda età romana (III-IV sec. d.C.). Tuttavia, trattandosi di una produzione che non trova altri confronti nell'ambito della glittica antica e considerando le caratteristiche generali delle gemme (forma della pietra, tipo di intaglio, iconografia) e la loro particolare concentrazione nelle raccolte del Museo Civico Archeologico di Bologna e della Galleria Estense di Modena, si propone una datazione all'età moderna (XVI-XVII secolo ca.) ed una fabbricazione legata all'ambito regionale o locale. |
definizione | gemma |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Modena |
comune | Modena |
indirizzo | largo Sant'Agostino, 337 |
ente schedatore | S28 |
ente competente | S28 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ubaldelli M.-L.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: Corti C. (2007); Aggiornamento-revisione: Corti C. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Biondi M. (2012), Referente scientifi |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2007; 2012 |
latitudine | 44.646037 |
longitudine | 10.934481 |