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Opera d'arte angeli adoranti di Finelli Giuliano (1602-1603/ 1653), a Roma

L'opera d'arte angeli adoranti di Finelli Giuliano (1602-1603/ 1653), - codice 12 00759987 di Finelli Giuliano (1602-1603/ 1653), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, altare maggiore, timpano
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalestatua
soggettoangeli adoranti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00759987
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romavia della Scrofa, 80
contenitorechiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, altare maggiore, timpano
datazionesec. XVII ; 1626 - 1628 [documentazione]
autoreFinelli Giuliano (1602-1603/ 1653),
materia tecnicastucco
misurealt. 150,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: angeli.
notizie storico-criticheAttribuiti al Bernini da Mola (1663, p. 84) e da Baldinucci (1682, p.105) i due angeli dell'altare maggiore possono essere ascritti, sulla base dell a bibliografia sei-settecentesca a quel nucleo di collaboratori del Bernin i che vede nello scultore napoletano Giuliano Finelli il più probabile deg li esecutori. Attribuiti al Finelli da Martinelli (1660, p.11) e dal Passe ri (1772, p. 247), è Pascoli (1730, pp. 864-865) a precisare i termini del l'intervento che vedono attivi per i due angeli eseguiti su disegno di Gia n Lorenzo, Finelli e Luigi Bernini. L'attribuzione al Finelli è poi ripres a da Wittkower (1955, pp. 188-189) e da Nava Cellini (1960, p.11) mentre p er un recente intervento fi L. Falasca (1996, p.76) si parla di G. Lorenzo Bernini e aiuti. Secondo una notizia riportata da Monti (1868, pp. 95-97) durante i restauri ottocenteschi le ali degli angeli vennero dorate e fur ono argentate le nuvole su cui posano. I due bozzetti in terracotta, compa rsi sul mercato antiquario inglese (The Connois Seur, 1960, p.89) sottolin eano la vicinanza stilistica alla scultura della Cattedra di S. Pietro e d el Ciborio, persino nei singoli gesti e nella posizione a tre quarti, vici nanza sottolineata di recente da Falasca (1996, p.76) che sottolinea come il motivo "berniniano" dei due angeli adoranti sia comparso per la prima v olta nell'altare di S. Agostino.
bibliografiaMartinelli F.( 1664)p. 11; Mola G.B.( 1663)p. 84; Titi F.( 1674)p. 210; Baldinucci F.( 1681)v. IV p. 297; Titi F.( 1686)p. 372; Pascoli L.( 1736)pp. 865-872 n. 13; Passeri G. B.( 1934)p. 256; Campori G.( 1873)p. 91; Martinelli V.( 1953)pp. 150-151; Wittko
definizionestatua
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzovia della Scrofa, 80
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cola M. C.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Di Tanna M. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Di Tanna M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1997
anno modifica2005
latitudine41.900887
longitudine12.474868

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