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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | angeli presso il sepolcro vuoto di Cristo |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00191202 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.za Pitti, 1 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.za Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, depositi |
| datazione | sec. XVIII ; 1754 (ca.) - 1755 (ca.) [documentazione] |
| autore | Heintz Joseph (1600 ca./ 1678), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 78.5, largh. 157, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Santa Maria Maddalena; Maria di Cleofa; Cristo. Figure: angeli. Figure maschili: uomini. Abbigliamento: tuniche bianche; veste blu; veste verde chiaro; manto rosso; veste bianca; cappuccio; vesti gialle; vesti azzurre; veste blu ornata di pizzi; veste blu; manto rosso. Fiori. Vedute: monte Calvario. Attributi: ( Santa Maria Maddalena ) vesetto degli unguenti. Simboli della passione: croce. Oggetti: sudario; lenzuolo; bestone; vaso. Elementi architettonici: sepolcro; scalini. |
| notizie storico-critiche | Proviene dal Convento della Crocetta di Firenze. Il silenzio delle fonti su questa provenienza è compensato dalla presenza dei documenti relativi al trasferimento dell'opera in Accademia delle Belle Arti in seguito alla soppressione napoleonica di questo convento nel 1810; il quadro risulta così menzionato: "un quadro in tela alto braccia 1 e 9 soldi largo braccia 2 e 12 soldi rappresenta il Santo Sepolcro ( Archivio Accademia Belle Arti, filza "Processi verbali della Commissione di Arti e Scienze del 1810", fasc. Abbozzi delle note dei quadri tolti ai monasteri soppressi, n. 26 ). In questa occasione fu immagazzinato in un deposito appositamente stabilito dalla Commissione nel Convento di S. Marco ( cfr. Inventario S. Marco, 1810-13, n. 393, p. 44 ). Dopo il 1813 tornò in Accademia dove rimase in locali non visibili al pubblico ( non è infatti menzionata nelle Guide successive di questa Pinacoteca ). Il 15 marzo 1853 passò nella Galleria degli Uffizi ( cfr. Suppl. Inv. 1825, vol. II, n. 2640 ) e fu collocato nei magazzini di Palazzo Vecchio. Figura ancora agli Uffizi negli Inventari del 1880 e del 1890. Di qui finì nel magazzino Archibusieri ed è sempre rimasto nei depositi delle Gallerie fiorentine eccetto un periodo ventennale ( 1951-71 ) in cui è stato esposto nella Villa di Poggio a Caiano. Oggi si trova a Palazzo Pitti nel Magazzino del Soffittone. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; |
| bibliografia | Maddalena sacro( 1986)p. 67 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | P.za Pitti, 1 |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Lapucci R.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ D'Ambra L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ D'Ambra L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1986 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.765656 |
| longitudine | 11.249350 |
Beni-Culturali