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bene culturale | dipinto |
soggetto | angeli reggenti un tondo con la Madonna con Gesù Bambino |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00034847 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43 |
contenitore | monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, depositi |
datazione | sec. XVI prima metà; 1500 - 1549 [analisi stilistica]; sec. XIX ; 1800 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito toscano(analisi stilistica) |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm., alt. 77.5, largh. 65, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù bambino; S. Giovanni; monaco. |
notizie storico-critiche | Inventariata nel 1881 e 1890 come Anonimo, l'opera si ispira alla Madonna col Bambino di Andrea del Sarto, oggi perduta, ma della quale si conoscono copie coeve, la migliore delle quali è considerata la n. 337 del Prado. La presente tavola è più vicina ad una copia fiorentina (Deposito Accademia del Disegno, Inv. 1890 n. 1534, Foto 245168) che reca l'aggiunta del S. Giovannino ed è segnalata nel Museo di San Salvi prima della sistemazione attuale (cfr. FREEDBERG 1963, fig. 219; SHEARMAN 1965, fig. 161; MONTI 1965, fig. 357; MELONI TRKULJA 1986, pp. 69-76). L'opera si differenzia dall'esempio sartesco sia stilisticamente che per l'inserimento sulla destra del santo monaco (forse il committente?) e di un paesaggio collinare con una città e con edifici circolari che ricordano lo sfondo della S. Agnese di Andrea del Museo di Pisa. L'opera è databile tra la fine del terzo e la prima metà del quarto decennio del Cinquecento e si avvicina allo stile del Sogliani sia nella tipologia del Monaco che nell'acutezza disegnativa che dimostra un'incomprensione delle morbidezze chiaroscurali di Andrea del Sarto. Si avverte una "presa di posizione" arcaicizzante, "purista", propria di pittori "devozionali" come il Sogliani ed in polemica con le novità proposte dagli artisti fiorentini della maniera. Il restauro dell'opera renderebbe probabilmente più facile la sua attribuzione. |
bibliografia | Freedberg S. J.( 1963); Shearman J.( 1965); Monti R.( 1965); Andrea Sarto( 1986) |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via di S. Salvi, 43 |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Agresti R.; Funzionario responsabile: Meloni Trkulja S.; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST/Malquori A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.803968 |
longitudine | 11.275909 |