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Opera d'arte angelo reggitorcia di Buontalenti Bernardo (1531/ 1608), a Firenze

L'opera d'arte angelo reggitorcia di Buontalenti Bernardo (1531/ 1608), - codice 09 00282940 di Buontalenti Bernardo (1531/ 1608), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, transetto nord, parete di fondo, cappella sinistra (di San Ludovico di Tolosa, Bardi)
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalestatua
soggettoangelo reggitorcia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00282940
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce
contenitorechiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, transetto nord, parete di fondo, cappella sinistra (di San Ludovico di Tolosa, Bardi)
datazionesec. XVII ; 1602 (ca.) - 1602 (ca.) [documentazione]
autoreBuontalenti Bernardo (1531/ 1608),
materia tecnicalegno/ intaglio/ pittura/ doratura
misurealt. 220,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: angelo. Abbigliamento: all'antica. Oggetti: vaso.
notizie storico-criticheL'angelo e' uno dei due che furono aggiunti ai lati del ciborio vasariano ai primi del Seicento, inseriti entro nicchie, in un apparato ligneo che chiudeva la vista del coro con due porte di accesso ai lati. Un'idea di come fosse la sistemazione dell'altare maggiore la si puo' avere da una veduta dipinta dal Pezzini nel 1861 alla Galleria d'Arte Moderna di Firenze (inv. 1890,n. 3884). Anche il progetto vasariano doveva prevedere un coronamento laterale con angeli, che non fu pero' mai realizzato mentre probabilmente il progetto attuale e' attribuibile al Buontalenti. In questo caso sarebbe da inserire in un periodo tardo della attivita' dell'architetto, allo scadere del XVI secolo. La datazione degli angeli, secondo il Moise' scolpiti nel 1609 insieme ad una S. Elena e a un San Bernardino ora perduti, e' stata anticipata al 1602 in base ad un documento trovato nell'archivio di S. Croce nel quale risulta che il 7 Settembre 1602 gia' esistevano perche' erano appena stati dorati. Lo smantellamento del complesso avvenne nel 1869 e mentre gli angeli e il ciborio furono trasferiti nel refettorio del convento il coronamento dell'altare fini' probabilmente nei sotterranei della basilica e dopo l'alluvione ammassato nel cucinone della villa di Poggio a Caiano. E' stato di recente ricomposto ed esposto alla mostra 'Santa Croce nell'800' ed e' attualmente conservata nei depositi della Soprintendenza. Secondo il Cresti (1997) i due angeli sono da riferire alla progettazione del Vasari.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
altre attribuzioniVasari Giorgio
bibliografiaBocchi F./ Cinelli Calvoli G.( 1677)p. 314; Richa G.( 1754-1762)v. I p. 104; Moisé F.( 1845)pp. 173-174; Lapini A.( 1900)p. 163; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I p. 503; Trionfi Honorati M.( 1975)pp. 57-61; Hall M. B.( 1979)p. 170; Comunità cristiana( 1980
definizionestatua
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Croce
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Maccioni P.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello T./ Rosseuau B./ Romagnoli G. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero p
anno creazione1988
anno modifica1999; 2006
latitudine43.768963
longitudine11.260609

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