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bene culturale | hsunok, opera isolata |
soggetto | animali |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00402528 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaS. Croce, 2076 |
contenitore | palazzo, comunale, Ca' Pesaro, S. Croce, 2076, Museo d'Arte Orientale, sala XIII, vetrina 2 |
datazione | sec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura birmana(analisi stilistica) |
materia tecnica | bambù/ laccatura |
misure | alt. 38.5, diam. 20, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Hsunok in forma di karaweik (uccello mitico della tradizione birmana), costituito di tre parti: ciotola su piedistallo, coperchio e scomparto interno removibile. Il piedistallo è costituito da una larga base circolare con tre piedini che si restringe verso l'alto, raccordandosi a un basso cilindro di diametro minore. Il contenitore è esternamente decorato a rilievo con sottili cordoli di lacca modellata (thayo), ed è dorato ed intarsiato con vetrini tondi bianchi, verdi e rossi. Il piedistallo presenta una fascia decorata con motivi a scaglie di pesce, intarsiate di vetrini e due fasce con un decoro a rilievo che riproduce bidimensionalmente la balaustra di legno intrecciato che ornava le basi di alcuni oggetti o ciotole. La ciotola e il coperchio presentano una decorazione con disegni semicircolari a rilievo, che si sovrappongono gli uni agli altri; motivo che rende in maniera stilizzata le penne dell'animale, è arricchito con l'inserimento di vetrini tondi. Le ali, sulle spalle del karaweik, formano un'unica linea curva con la lunga coda sollevata verso l'alto; ali e coda presentano una decorazione con sottili file di vetrini che rendono l'idea del piumaggio lungo. Gli occhi sono resi con dei vetrini rossi. Il becco appuntito e la cresta sono privi di decorazioni.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Lo hsunok è un oggetto molto diffuso in ambito birmano, ed è utilizzato tradizionalmente spesso trasportato sul capo delle donne, per recare il cibo ai monasteri durante le festività ove viene offerto ed esposto davanti all'immagine del Buddha. Raffigurazioni di questo recipiente appaiono perfino nelle pitture murali del periodo di Pagan. Gli hsunok sono in genere realizzati in legno o in bambù intrecciato - come nel nostro caso e possono essere di diverse grandezze (da 25 cm circa a 2 m.). Sono spesso costituiti da un piedistallo con base circolare svasata che si restringe verso lalto, direttamente connesso alla ciotola, e da un coperchio che assume la forma di una pagoda con alta presa a pinnacolo. All'interno si trovano in genere uno o più scomparti. La base della ciotola è normalmente utilizzata per contenere il riso, la frutta e le uova, mentre gli scomparti sono riempiti con i condimenti, le salse, il curry, e talvolta anche con gli ingredienti per la preparazione del betel. Hsunok in forma di karaweik sono molto rari. Un esemplare molto simile al nostro come forma, tipo di decorazione, resa del piumaggio è quello pubblicato da R.Isaacs & T.R Blurton, "Visions from the Golden Land", London 2000, p. 79, fig. 11. Un oggetto comparabile, appartiene alla Collezione Andreino, console onorario d'Italia in Birmania tra il 1871 e il 1886, ora acquisita dallo Stato e presso il Museo Nazionale d'Arte Orientale di Roma (in v.14740/19055, D. Mazzeo, Suvannabhumi, Roma 1998, p. 54, fig. 58); lo hsunok del Museo Nazionale d'Arte Orientale ha però il coperchio in forma di hintha o oca, il mitico uccello veicolo di Brahma, e presenta una decorazione della ciotola e della base del contenitore un pïù diversa dal quella mostrata dal nostro. Senza dubbio, anche questa particolare tipologia di hsunok aveva un utilizzo votivo: come i contenitori dalla forma a pagoda, esso doveva essere posto davanti all'altare del Buddha per lofferta e la benedizione del cibo. |
bibliografia | Isaacs R./ Blurton T.R.( 2000)p. 79; Suvannabhumi terra( 1998)p. 54 |
definizione | hsunok |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | S. Croce, 2076 |
ente schedatore | S472 |
ente competente | S472 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Giuliano L.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Raviele F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2004 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.443017 |
longitudine | 12.340300 |