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Opera d'arte Annunciazione di Carli Raffaello detto Raffaellino del Garbo (1466 ca./ 1524), a Firenze

L'opera d'arte Annunciazione di Carli Raffaello detto Raffaellino del Garbo (1466 ca./ 1524), - codice 09 00290351 di Carli Raffaello detto Raffaellino del Garbo (1466 ca./ 1524), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, sala I
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bene culturaledipinto
soggettoAnnunciazione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00290351
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43
contenitoremonastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, sala I
datazionesec. XVI ; 1515 - 1524 (ante) [bibliografia]
autoreCarli Raffaello detto Raffaellino del Garbo (1466 ca./ 1524),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 170, largh. 172,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Grabiele arcangelo; Dio Padre. Abbigliamento: all'antica. Interno. Paesaggi: colline; lago; fiume; cielo; nuvole. Vegetali: alberi; cespugli. Architetture: pavimento; finestra. Allegorie-simboli: colomba dello Spirito Santo.
notizie storico-criticheRiferita dal Gamba (1907) al periodo giovanile di Raffaello Carli - pittore distinto dalo studioso da Raffaellino del Garbo e Raffaello de Capponibus - la tavola e' invece oggi concordemente assegnata a quell'unica personalita' artistica runita sotto il nome di Raffaellino del Garbo. La forte influenza delle opere di Lorenzo di Credi, che qui prevale su quella esercitata durante la fase giovanile da Filippino Lippi, e' evidente nell'eleganza dei volti, nel paesaggio di sapore nordico e nei toni freddi dei colori. Tale dipendenza, visibile anche nell'equilibrio della composizione, suggerisce una datazione notevolmente piu' tarda rispetto a quella proposta dal Gamba. Serena Padovani propone "una fase piu' avanzata del percorso" del pittore, successiva al primo decennio del secolo segnato da uno stretto legame con Filippino.
bibliografiaBerenson B.( 1963)v. I, p. 188; Gamba C.( 1907)fasc. VIII, pp. 106-107; Padovani S./ Meloni Trkulja S.( 1982)pp. 58-59
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia di S. Salvi, 43
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine43.803968
longitudine11.275909

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