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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | apparizione di Gesù Bambino a Sant'Antonio da Padova |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00181655 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Novate Milanese |
datazione | sec. XVII ; 1650 (post) - 1697 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | ambito lombardo, esecutore(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 194, largh. 137, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Posizione: in basso a destra, Descrizione : aquila spiegata di nero in campo d'oro, contornato da cordelliera bianca. Ai lati due lettere puntate: S. e M.(?), |
notizie storico-critiche | Nella documentazione relativa all'oratorio, eretto dal Luogo Pio della Misericordia dietro legato testamentario di Bernardino Busti nel 1529, la tela in esame appare citata a partire dal 1697, mentre non è presente nella relazione della visita del prevosto di Bollate nel 1632. E' stata proposta, in via ipotetica, l'identificazione dell'insegna araldica con quella della famiglia bustocca dei Candiani, alla quale apparteneva la famiglia del Busti, fondatore dell'oratorio in virtù anche della considerazione che la cordelliera bianca è presente generalmente in stemmi relativi a donne. La sigla, letta anche come "S.P."dovrebbe essere sciolta in "sua pecunia". Tuttavia va segnalato che proprio la parte dell'iscrizione è stata soggetta a pesanti ridipinture e che la seconda lettera potrebbe leggersi come "M". E' peraltro probabile che le iniziali si riferiscano al nome del committente e non alla sigla "sua pecunia", che suonerebbe pleonastica allo stemma. Quest'ultimo si può riferire solo con molta difficoltà alla famiglia Candiani, dato che la loro aquila era in campo d'argento. Il rapace nero in campo d'oro, del resto molto frequente, apparteneva alle famiflie milanesi dei Pusterla e degli Orombelli Va inoltre segnalato che fra i molti simboli della Passione, che recano in mano gli angeli, il flagello potrebbe avere a che fare con la Confraternita dei Disciplini, presente a Novate e officiante presso una cappella della chiesa maggiore. E' quindi probabile che il committente appartenesse alla Compagnia penitente dei Disciplini. |
altra localizzazione | luogo di esecuzione/fabbricazione: Lombardia, MI, Novate Milanese |
bibliografia | Tesoro Poveri( 2001)p. 404 |
definizione | dipinto |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Novate Milanese |
ente schedatore | S27 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rebora S.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1995 |
anno modifica | 2006 |