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Opera d'arte arrivo di Sant'Orsola a Colonia di Carpaccio Vittore (1460-1465 ca./ 1526 ca.), a Venezia

L'opera d'arte arrivo di Sant'Orsola a Colonia di Carpaccio Vittore (1460-1465 ca./ 1526 ca.), - codice 05 00401184 di Carpaccio Vittore (1460-1465 ca./ 1526 ca.), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, sala XXI
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoarrivo di Sant'Orsola a Colonia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00401184
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, sala XXI
datazionesec. XV seconda metà; 1490 - 1490 [NR (recupero pregresso)]
autoreCarpaccio Vittore (1460-1465 ca./ 1526 ca.),
materia tecnicatela
misurecm, alt. 279, largh. 254,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Sant'Orsola. Figure: soldati. Animali: cane. Oggetti: navi.
notizie storico-criticheIn basso a sinistra in un cartiglio si legge: "op. victoris / charpatio / veneti-MCCCCLXXXX.M / septembris" (1490 in settembre). E' sicuramente il primo telero eseguito dall'artista, non solo per la data, ma anche per l'evidente disagio di articolare nello spazio la simultanea rappresentazione di vari argomenti. Deve essere stato ridotto soprattutto a destra, dove era senz'altro visibile per intero la porta di Colonia, come appare nella stampa di Giovanni del Pian (1785). Vi sono raffigurate le navi dei pellegrini, con Orsola e papa Ciriaco ben evidenti sulla prima, che giungendo a Colonia la trovano assediata dagli Unni. In primo piano un guerriero "legge il messaggio inviato da alcuni principi romani traditori per avvertire i barbari dell'arrivo". Straordinario l'effetto della galera che domina la scena e che �un tipico mercantile da trasporto. L'insieme �ripreso da un'incisione del "Filocolo" di Boccaccio nell'edizione napoletana del 1475, a riconferma della vasta conoscenza dei libri illustrati posseduta da Carpaccio e della sua originale capacit�di trasposizione.
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1955)pp. 97-105, n. 101; Pignatti T.( 1955)p. 40, 179; Berenson B.( 1957)p. 58; Perocco G.( 1960)p. 48; Valcanover F.( 1963)pp. II, IX; Zampetti P.( 1963)p. 70; Francastel P./ Francastel G.( 1963)p. 91; Muraro M.( 1966)p. XX; Zampetti
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Nepe Scirè G.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Riva E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2004; 2006
latitudine45.431402
longitudine12.328676

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