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bene culturale | dipinto, parete sinistra |
soggetto | assalto di Lorenzo de' Medici al Castello di San Leo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00281655 - 1 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso) |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere di Leone X, sala di Leone X |
datazione | sec. XVI ; 1558 (ca.) - 1559 (ca.) [documentazione] |
autore | Vasari Giorgio (1511/ 1574), Van der Straet Jan detto Giovanni Stradano (1523/ 1605), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a frescostucco/ modellatura/ doratura |
misure | alt. 400, largh. 550, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze |
dati analitici | Rettangolo incorniciato a stucco.Soggetti profani. Figure maschili: soldati; cavalieri; impiccati. Allegorie-simboli: Romagna (regione); Appennino (monte). Abbigliamento: all'antica. Abbigliamento: contemporaneo: elmi; farsetti; giubbe militari. Attributi: (romagna) cornucopie; anfora ansata; putto. Paesaggi: colline; fiume; montagne; sprone roccioso; veduta. Architetture: castello di San Leo; fortificazioni. Oggetti: armi; scudi; vessilli; tende; cannoni; scale; forche; bastioni. Animali: cavalli. Vegetali: foglie; melagrane; uva; spighe; prato; rosaio; giaggiolo; alberi. Allegorie-simboli: giaggiolo (città di Firenze). Decorazioni: fuseruole; perline; dardi; mascherone; palmette; figure femminili alate; festoni. |
notizie storico-critiche | Nel grande riquadro è l'attacco finale alla roccaforte di San Leo, avvenuto in data 17 settembre 1517, episodio saliente dell'occupazione del ducato di Urbino da parte delle truppe pontificie comandate da Loenzo de' Medici. Come scrive nei "Ragionamenti" il Vasari richiese un'accurata documentazione nello svolgersi dei fatti a Giulio Ricasoli, figlio di quell'Antonio Ricasoli Ricasoli che in qualità di commissario dell'esercito mediceo aveva preso parte all'operazione. La relazione dell'avvenimento inviata dal Ricasoli all'aretino è pubblicata dal Frey. Paola Barocchi propone per l'esecuzione di questo affresco la collaborazione dello Stradano. Le tre storie grandi delle parti erano forse terminate alla fine del 1559 come fa pensare una lettera del 30 settembre di quest'anno, nella quale Vasari scrive che "metterà mano per dare alle tre storie l'ultima fine". |
bibliografia | Literarische nachlass( 1923-1940)v. I, pp. 491-495, p. 515, n. CCLXXX; Barocchi P.( 1964)p. 137, n. 66; Bargellini P.( 1968)p. 121 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romagnoli G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 1998; 1999; 2006 |
latitudine | 43.779926 |
longitudine | 11.245030 |