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Opera d'arte Atalanta ed Ippomene di Violani Andrea (notizie seconda metà sec. XVIII), a Caserta

L'opera d'arte Atalanta ed Ippomene di Violani Andrea (notizie seconda metà sec. XVIII), - codice 15 00068224 di Violani Andrea (notizie seconda metà sec. XVIII), si trova nel comune di Caserta, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, Reggia di Caserta, via Douhet, 2, Museo della Reggia di Caserta, Parco, fontana di Diana e Atteone
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bene culturalestatua, elemento d'insieme
soggettoAtalanta ed Ippomene
tipo schedaOA_3.00
codice univoco15 00068224
localizzazioneItalia, Campania, CE, Casertavia Douhet, 2
contenitorereggia, Reggia di Caserta, via Douhet, 2, Museo della Reggia di Caserta, Parco, fontana di Diana e Atteone
datazionesec. XVIII ; 1700 - 1799 [bibliografia]
autoreViolani Andrea (notizie seconda metà sec. XVIII),
materia tecnicamarmo di Carrara/ scultura
misurealt. 210,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali/ SBAAAS CE
dati analiticiLa statua raffigura un giovane in abito romano nell'atto di mostrare con la mano sinistra tre frutti, stretti nel palmo. L'arco e la faretra sono disposti ai piedi della figura, per quanto essa indossi un costume più di un soldato che di un cacciatore. Il clamide dalla spalla destra scivola lungo il braccio, il quale lo trattiene grazie al gesto sospeso ed aggrazziato della mano che sfiora il petto, per scendere poi sino ai piedi, muniti di calzari allacciati allo stinco. La vita del giovane è attraversata da una fascia intrecciata mentre la fronte è ornata da uno stretto nastro.Divinità: Ippomene. Attributi: (Ippomene) frutti; arco; faretra.
notizie storico-criticheSi tratta della statua rappresentante Ippomene, il nipote di Nettuno che vincerà nella corsa Atalanta diventando suo sposo. A parte la vicinanza della statua di Atalanta, Ippomene è riconoscibile dai frutti che tiene nella mano, un dono fattogli da Venere, con i quali durante la corsa distrarrà l'attenzione della Vergine. Ovidio racconta nelle sue Metamorfosi:"Allora il discendente di Nettuno si decise a lasciar cadere uno dei tre frutti. Si stupì, la Vergine e incantata al pomo luccicante deviò e raccolse la sfera d'oro che rotolava". E' presumibile che la statua scolpita da Andrea Violani: "per D.Andrea Violani le tre statue di marmo di Carrara di altezza p.8 e 1/2 apprezziamo per ducati 1570 cioè ducati 580 circa statua di Atalanta e ducati 495 l'una le altre due". Si tratta comunque della penultima statua posta sull'emiciclo di sinistra della balaustrata ornante da fontana di Diana e Atteone.
bibliografiaStrazzullo F.( 1974); Maderna V.( 1979)p. 205; Izzo L.( 1970); Ovidio P.( 1947)pp. 560-704; Hersey George L.( 1983)p. 113; Hersey George L.( 1982)pp. 3-34
definizionestatua
regioneCampania
provinciaCaserta
comuneCaserta
indirizzovia Douhet, 2
ente schedatoreS81
ente competenteS81
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Spalvieri F.; Funzionario responsabile: Marinelli C.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Monaco M. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Monaco M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1987
anno modifica2005
latitudine41.072296
longitudine14.327013

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