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bene culturale | dipinto |
soggetto | AUTORITRATTO DI FEDERICO ZUCCARI |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00067696 |
localizzazione | Italia, Toscana, LU, Luccavia Galli Tassi |
contenitore | palazzo, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Salone, parete laterale destra |
datazione | sec. XVI ; 1585 (ca.) - 1585 (ca.) [analisi stilistica] |
autore | Zuccari Federico (1540-1541/ 1609), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 89.5, largh. 68.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione |
dati analitici | Il pittore si è rappresentato su uno sfondo scuro, con cortinaggio a sinistra; tiene in mano un foglio semi-arrotolato ed ha sul petto una catena che sorregge uma medaglia raffigurante Filippo II di Spagna. Colori: prevalgono i neri e i grigi scuri, lumeggiati di bianco. Cornice sagomata liscia e dorata.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Per accertare l'identità dell'effigiato possediamo alcuni termini di riferimento: innanzi tutto l'Autoritratto, a tre quarti di figura ed in ambiente, dell'Accademia di S. Luca a Roma, che rappresenta il pittore in età più giovanile; e poi in vari ritratti ad affresco nelle scene celebrative della famiglia Zuccari, dipinte sia nel Palazzo di Roma, ora Biblioteca Hertziana, sia nella casa di Firenze, in via Giusti (quest'ultimo è però di profilo). Da essi ricaviamo, con buona probabilità, che l'effigiato S, appunto, Federico. Più limitate le possibilità di confronto stilistico, in quanto la ritrattistica zuccaresca è rappresentata soprattutto nella grafica, se si escludono pochi esempi come il Ritratto di ignoto della Pinacoteca Capitolina, ed i numerosi ritratti che figurano nelle scene ad affresco delle decorazioni di Palazzo Farnese e di Caprarola. Da essi l'attribuzione esce confermata con plausibilità. Per la datazione di quest'opera un terminus post, può essere individuato nella medaglia sul petto del ritrattato, che rappresenta Filippo II, e quindi allude al viaggio e soggiorno in Spagna, iniziato nel 1585. Da confrontare soprattutto con l'Autoritratto conservato a Firenze (Palazzo Pitti) leggermente più tardo. Il dipinto entrò nel 1686 agli Uffizi e nel 1847 venne donato dal principe Leopoldo II d'Asburgo Lorena alla città di Lucca. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Campetti P.( 1909)p. 65; Belli Barsali I.( 1970)p. 95; Borella G./ Giusti Maccari P.( 1993)p. 269 n. 24; Meloni Trkulja S.( 1994)p. 112 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Lucca |
comune | Lucca |
indirizzo | via Galli Tassi |
ente schedatore | S39 |
ente competente | S39 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ciardi R. P.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Guarraccino M. (1998); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tramontano T. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1977 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.842214 |
longitudine | 10.505064 |