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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | autoritratto di Pierre Puvis De Chavannes |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00099706 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | corridoio, Corridoio Vasariano, Complesso Vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi |
| datazione | sec. XIX ; 1889 - 1889 [data] |
| autore | Puvis de Chavanne Pierre (1824/ 1898), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 65, largh. 54, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Ritratti. Personaggi: De Chavannes Puvis Pierre. Abbigliamento: giacca; camicia; fazzoletto al collo. |
| notizie storico-critiche | Al tempo dell'esecuzione di questo ritratto, Puvis ha 63 anni, è un'artista riconosciuto che ha appena dipinto il Bosco sacro (Parigi, Sorbona) e in dicembre espone le sue opere presso il grande mercante d'arte Durand-Ruel. Ecco come il Michel (1911) commenta questo ritratto: "Eccolo, tale e quale l'abbiamo conosciuto e amato, ritrattosi 'da medesimo' (sic) per la galleria degli Uffizi, il creatore di tante grandin pagine... E' in questi occhi dallo sguardo chiaro e fermo che sorsero le belle visioni riposanti e luminose che riportarono nell'arte francese l'imperio dell'idealismo..... D'altronde niente nel costume, nell'atteggiamento e nello sfondo tradiscono l' "artista ", il "pittore"..... nessun attributo, nessun particolare che caratterizzino questo ritratto, in cui tutti i lineamenti sono marcati uno per uno (soprattutto il naso, che Puvis de Chavannes stesso, mandandomi una sua fotografia destinata a una rivista d'arte viennese, chiama colossale)...... E' tutto lui". Bisogna infatti osservare che Puvis non si è raffigurato come artista come nella Santa Radegonda di Poitiers o nell'autoritratto a pastello della collezione del duca di Treviso, ma ha voluto lasciarci un'immagine vera e profonda dell'uomo. Buisson (1899), vedendo l'opera nello studio di rue Pigalle, commentò: "Ci vuole un bel talento per aver dipinto il ritratto di Puvis e quello di Victor Hugo; ci vuole il genio per aver aver dipinto il Victor Hugo dell'Hotel-de-Ville, e il profilo della galleria di Firenze. Sono immagini ad affresco". L'iconografia di Puvis è stata studiata da Jacques Foucart; nel catalogo della mostra del 1976-1977 egli vi aggiunge soltanto due autoritratti, uno del 1857 (Parigi, Museo del Petit-Palais) e uno intorno al 1887 (Louvre); due pastelli, uno presso gli eredi dell'artista e l'altro già nella collezione del duca di Treviso, e diversi disegni (Museo del Petit-Palais e eredi dell'artista). |
| bibliografia | Pittura francese( 1977)p. 78, n. 43; Mostra pittura( 1945)n. 105 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosenberg P.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pacciani L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pacciani L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1977 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali