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Opera d'arte baccanale a Masserano

L'opera d'arte baccanale - codice 01 00034149 si trova nel comune di Masserano nella provincia di Biella
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettobaccanale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00034149
localizzazioneItalia, Piemonte, BI, Masserano
datazionesecc. XVI/ XVII fine/inizio; 1590 - 1610 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ doratura
misurealt. 174, largh. 188,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiLa tela, la cui superficie è abbondantemente abrasa e annerita, mostra in basso a destra la figura di Arianna distesa e, appena discoste, due figure danzanti (una ninfa con veste chiara e un pastore di tergo). Al centro del dipinto, contro le nuvole luminose del cielo, si staglia la brocca di vino sorretta da un pastore. Ancora a sinistra, in secondo piano, si intravede Sileno dormiente e, dietro il tronco di un albero, Bacco in atto di bere. Le altre figure emergono solo a tratti dall'uniforme patina scura e dalle ampie cadute di colore che hanno risparmiato le zone laterali e la parte centrale del cielo. La cornice è in legno stuccato e dorato.Soggetti profani. Personaggi: Arianna; Sileno; Bacco. Figure maschili: pastori. Figure femminili: ninfe Abbigliamento. Piante: alberi. Oggetti: brocca.
notizie storico-criticheLa grande tela è una copia fedele (anche nelle dimensioni) del Baccanale dipinto da Tiziano per il camerino di Alfonso d'Este intorno al 1523-1524, portato poi a Roma dal Cardinal Aldobrandino nel 1598 insieme ad altri quadri e quindi, nel 1639, regalato al Re Filippo IV di Spagna. L'attuale stato di conservazione del dipinto non consente di procedere ad una dettagliata analisi critica; si può comunque ipotizzare in base ad alcuni particolari iconografici (ad esempio il drappo che pudicamente ricopre il pube e i fianchi di Arianna) che la copia sia stata realizzata verso la fine del secolo XVI o l'inizio del XVII. E' possibile pertanto che i Ferrero Fieschi commissionassero, o ottenessero l'opera dopo che l'originale fu fatto trasportare a Roma dal detto cardinale Aldobrandino, nipote di Clemente VIII, che nel 1598 trasformava Masserano da marchesato a principato.
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaBiella
comuneMasserano
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Opera finale/originale:dipinto, Autore opera finale/originale: Vecellio Tiziano, Data opera finale/originale: , Collocazione opera finale/originale: Spagna/ Madrid/ Museo del Prado,
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Varallo F.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bombino S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bombino S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006

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