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| bene culturale | scultura, opera isolata |
| soggetto | Beato Umberto III di Savoia |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00036327 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
| contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Appartamento Reale, Sala di pittura: parete sinistra |
| datazione | sec. XIX prima metà; 1824 - 1826 [bibliografia] |
| autore | Cacciatori Benedetto (1794/ 1871), |
| materia tecnica | gesso/ modellatura |
| misure | alt. 16, largh. 62, prof. 24, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Il beato giace disteso con il capo appoggiato ad un cuscino. Le mani sono giunte sul petto, in preghiera.Personaggi: Beato Umberto III di Savoia. |
| notizie storico-critiche | Il bozzetto raffigurante il beato Umberto III di Savoia (m. 1189), in gesso, il cui originale decora il monumento a lui dedicato, collocato nel presbiterio della chiesa di Hautecombe, deriva la propria invenzione da preesistenti modelli statuari conservati nella chiesa abbaziale di Hautecombe e resi noti attraverso le incisioni pubblicate da S. Guichenon nella sua Histoire généalogique de la royale Maison de Savoie, Lione 1660, pp. 238 e 262. Alle incisioni indicate il Cacciatori dovette attenersi modellando l'immagine in esame, compiuta di certo all'inizio dei primi interventi di restauro nella chiesa svolti, fra il 1824 ed il 1826, su progetto dell'architetto Melano (cfr. L. Cibrario, Storia e descrizione della R. Badia di Altacomba, Torino 1843, pp. 98 e 102, e Storia e descrizione della R. Badia di Altacomba, Torino 1844, tavv. XV e XXVI; D. Pescarmona, Benedetto Cacciatori, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, catalogo della mostra a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino 1980, v. II, p. 568, scheda n. 599; M. G. Vertova, Benedetto Cacciatori e la committenza Savoia, tesi di laurea in Lettere Moderne, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Pavia, 1994-1995; E. Gabrielli, Le decorazioni e gli arredi, in D. Biancolini, E. Gabrielli, a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 82, 102). L'opera è stata esposta nel 1980 alla mostra Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna/ 1773-1861. |
| bibliografia | Cibrario L.( 1843)pp. 98, 102; Cibrario L.( 1844); Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. II, p. 568 n. 599; Vertova M.G.( 1995); Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 82, 102 nota 490 |
| definizione | scultura |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Agliè |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente |
| anno creazione | 1990 |
| anno modifica | 2002; 2006 |
| latitudine | 45.366166 |
| longitudine | 7.775800 |
Beni-Culturali