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bene culturale | dipinto |
soggetto | Buonconte di Montefeltro morto in battaglia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00225205 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, sala 15 |
datazione | sec. XIX ; 1859 - 1859 [data] |
autore | Smargiassi Gabriele (1798/ 1882), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 213, largh. 300, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | In cornice intagliata e dorata.Soggetti profani: Buonconte di Montefeltro morto in battaglia. Personaggi: Buonconte di Montefeltro. Figure: angelo; diavolo. Paesaggi: montagne; pianura; fiume; cielo al tramonto; nuvole. Piante: alberi. |
notizie storico-critiche | Presentato all'Esposizione nazionale fiorentina del 1861, il quadro venne acquistato dal Re Vittorio Emanuele al prezzo più elevato rispetto ad altre opere di pittura allora comprate (£. 4.000). La sua destinazione furono gli appartamenti reali e di conseguenza si ebbe della tela una fruizione privata e non pubblica. Ci fu il tentativo di inviare nel 1862 il quadro all'Esposizione universale londinese, ma sembra che la tela sia stata fermata a Napoli e non giungesse a destinazione. L'opera oggi a Palazzo Pitti è stata tuttavia depositata dal 1929 al 1972 presso la Prefettura di La Spezia. Smargiassi eseguì il "Buonconte di Montefeltro" nel 1859, quando era un pittore già affermato; mostra di aver scelto un compromesso tra la sua prima formazione di paesaggista sotto Cammarano e Van Pitloo e la cultura romantica. La scelta di personaggi letterari del periodo medievale o rinascimentale, che vanno a sostituire quelli legati a temi mitologici o di storia classica, è il suo moderato aggiornamento della pittura di paesaggio del sei e settecento. Ne risulta dunque una composizione irreale dove il Buonconte, l'angelo e il diavolo appartengono a un mondo fantastico e visionario con effetti scenografici, lontano dalla ricerca naturalistica che in quegli anni si andava realizzando. Sandra Pinto ha inoltre chiarito nel suo studio del 1972 che non esiste un'altra tela con lo stesso titolo nei musei torinesi, come era stato riportato in alcuni dizionari. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Liguria, SP, La Spezia |
bibliografia | Esposizione italiana( 1861)p. 57, n. 850; Cultura neoclassica( 1972)p. 73, n. 8 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Caputo Calloud A.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caldini R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caldini R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.779926 |
longitudine | 11.245030 |