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bene culturale | cammeo |
soggetto | busto di Livia Medullina |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00129643 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle Gemme |
datazione | sec. XVI seconda metà; 1550 - 1599 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega italiana(analisi stilistica) |
materia tecnica | lapislazzulo/ incisioneoro/ cesellatura/ smaltatura |
misure | mm, alt. 36, largh. 30, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cornice in oro decorata da una fascia smaltata a scaglioni di colore bianco e rosso, interrotta alle due estremità verticali da piccole volute a cui sono saldate due maglie circolari.Personaggi: busto quasi di prospetto di Livia Medullina. |
notizie storico-critiche | Il rilievo raffigura, come riporta l'iscrizione sul retro, Livia Medullina, seconda moglie dell'Imperatore Claudio. In un manoscritto conservato presso la Soprintendenza alle Gallerie di Firenze, relativo agli oggetti proposti ed acquistati dal Cardinale Leopoldo dei Medici (op. cit.) vi è una lista di un certo numero di cammei ed intagli acquistati da Monsù Vonet per mezzo dell'agente mediceo a Bologna, Annibale Ranuzzi, in data 25 aprile 1673, tra cui compare proprio un "Cammeo di Livia in lapislazzuli cerchiato oro". Con accanto il prezzo 18. In fondo alla lista vi è scritto:"rimesso tutto al Ranuzzi la sera del 29 aprile e ne accusò con lettera al Cardinale il 2 maggio". Inoltre tra i documenti dell'Archivio di Stato di Firenze, nel carteggio di A. Ranuzzi, si trova una lettera, datata sempre 25 aprile 1673, con una lista identica a quella del MSS. della Soprintendenza. Qui di nuovo compare "Livia, lapis in rilievo incerchiato d'oro" con accanto "3 (6)00") e più avanti i prezzi "a cui S.A.R. ascenderebbe": per Livia, "5 o 6 doppie al più". L'incisione è condotta con morbidezza ed il modello del corpo si svolge in piani ampi e larghi. L'opera si colloca stilisticamente nella seconda metà del XVI sec. La cornice, coeva al cammeo, è decorata con smalti traslucidi bianchi e rossi a motivi geometrici: in alto la campanella è imperniata su di un fregio a forma di ventaglio in smalto rosso, verde e blu. In origine alla campanella in basso era probabilmente appesa una perla o altra pietra preziosa. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Museo argenti( 1967)p. 180, n. 928; Casarosa M.( 1976)p. 60; Gennaioli R.( 2007)pp. 244-245, n. 216 |
definizione | cammeo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Casarosa M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Morena F. (2006); Aggiornamento-revisione: Gennaioli R. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1973 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 43.765656 |
longitudine | 11.249350 |