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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | busto ritratto di Carlo Felice di Savoia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00046752 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Galleria d'arte: parete sinistra |
datazione | sec. XIX secondo quarto; 1838 (ca.) - 1838 (ca.) [analisi stilistica; documentazione] |
autore | Cacciatori Benedetto (1794/ 1871), |
materia tecnica | marmo bianco/ sculturalegno/ marmorizzazione |
misure | alt. 97, largh. 71, prof. 45, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Il re indossa un mantello sul quale è visibile la Croce dell'Ordine Mauriziano - stretto al collo da un cordone. Il busto è posato su un piedistallo a prisma esagonale, su base quadrata, in legno dipinto a finto marmo di colore grigio.Personaggi: Re Carlo Felice. |
notizie storico-critiche | Il busto di Carlo Felice fu eseguito da Benedetto Cacciatori su richiesta della Regina vedova Maria Cristina. L'11 maggio 1842 l'opera, per la quale era stato fissato ed approvato il prezzo di 1800 franchi unitamente ad un'altro busto dello stesso sovrano, risultava terminata da quattro anni (ASTO, Casa di S.AR il Duca di Genova. Amministrazione (fasc. 1-10), mazzo 1, fasc.10, 1849: Pratica collo Scultore Cacciatori di Milano per la liquidazione del suo credito per varie opere eseguite per conto di S. M. la Regina Maria Cristina, lettera dell'11 maggio 1842).E' riconoscibile negli inventari del Castello solo a partire dal 1876 quando un <<...busto in marmo, rapp.te S. M. il Re Carlo Felice, del Cacciatori>> è segnalato al numero 5 nel Salotto di seguito alla Galleria del Teatro (26); nel 1908 la scultura è ricordata al numero 596 nella Galleria del Teatro: <>. Nella stessa collocazione è segnalato nel 1927 e nel 1964 quando, mutando titolo, l'ambiente assume il nome di Galleria d'Arte. Destinato in origine ad accogliere la quadreria dei San Martino, l'ambiente fu arricchito di dipinti e sculture per esplicita volontà di Maria Cristina, vedova del re Carlo Felice e ad opera del successivo proprietario, Ferdinando, dopo la morte della regina nel 1849; l'attuale allestimento risale al secondo dopoguerra ed è opera di Umberto Chierici, soprintendente ai Monumenti del Piemonte (cfr. Biancolini D./ Gabrielli E. a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 42, 93 n. 176). |
bibliografia | Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 42, 93 n. 176 |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |