Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte cattura di Cristo di Saraceni Carlo (1579 ca./ 1620), Van Steenwyck Hendrick detto Giovane (1580/ 1649), a Bitonto

L'opera d'arte cattura di Cristo di Saraceni Carlo (1579 ca./ 1620), Van Steenwyck Hendrick detto Giovane (1580/ 1649), - codice 16 00206207 di Saraceni Carlo (1579 ca./ 1620), Van Steenwyck Hendrick detto Giovane (1580/ 1649), si trova nel comune di Bitonto nella provincia di Bari sita in palazzo, Palazzo Sylos Calò, via Rogadeo, 14, Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna"
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettocattura di Cristo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco16 00206207
localizzazioneItalia, Puglia, BA, Bitontovia Rogadeo, 14
contenitorepalazzo, Palazzo Sylos Calò, via Rogadeo, 14, Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna"
datazionesec. XVII ; 1613 (ca) - 1617 (ca) [analisi stilistica]
autoreSaraceni Carlo (1579 ca./ 1620), Van Steenwyck Hendrick detto Giovane (1580/ 1649),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 72, largh. 88,
condizione giuridicaproprietà Stato, MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri: cattura di Cristo.
notizie storico-criticheOpera in collaborazione tra Carlo Saraceni (Venezia 1579 ca. - 1620), autore delle figure, e Hendrick van Steenwyck detto il Giovane (Francoforte sul Meno 1580 - Londra 1649), autore delle architetture. Il Saraceni, attivo a Roma dal 1598, aderi' subito alla cerchia dei caravaggeschi, ma con servando una sensibilita' naturalistica di matrice padano-veneta, tra Romanino e Savoldo, con importanti convergenze con l'opera di Elsheimer. Al 1613 si datano i primi esperimenti con luce artificiale, ai quali si accosta la realizzazione di architetture entro le quali la scena si svolge, come nel "Martirio di san Lamberto" nella chiesa di S. Maria dell'Anima a Roma, datato 1617-1618. L'adozione, inoltre, di una resa delle architetture "a cannocchiale", riscontrabile nel nostro dipinto, rimanda ad opere come l'"Idillio di Venere e Marte con amorini" (Campione d'Italia, collezione Lodi). Accanto al Saraceni e' attivo nel dipinto in oggetto, limitatamente alle architetture, Steenwyck il Giovane, figlio e allievo del padre Hendrick van Steenwyck il Vecchio e autore di chiare e precise architetture sulla linea di Vredeman de Vries, tra cui interni di chiesa e scene notturne realizzate con precisione miniaturistica. Steenwyck si trasferi' nel 1617 a Londra, dove collaboro' anche con Anton van Dyck: pertanto il n ostro dipinto potrebbe essere collocato cronologicamente tra 1613 e 1617, ipotizzando anche un soggiorno italiano del pittore fiammingo. Su Saraceni cfr. G. Papi, s.v. Saraceni, Carlo, in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori e E. Schleier, Milano 1989, v. II, p. 879, con bibliografia precedente.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Puglia, BA, Bitonto
altre attribuzioniSaraceni CarloVan Steenwyck H. il Vecchio
bibliografiaPapi G.( 1989)v. II, p. 879; Howarth J.( 2009)II, C, xx; Galleria Nazionale( 2009)p.45
definizionedipinto
regionePuglia
provinciaBari
comuneBitonto
indirizzovia Rogadeo, 14
ente schedatoreS114
ente competenteS114
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Picca F.; Funzionario responsabile: Vona F.; Trascrizione per informatizzazione: Picca F. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Maggio T. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Spagnoletta, Paola (2011), Referente
anno creazione1998
anno modifica2006; 2011
latitudine41.106080
longitudine16.690911

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Bitonto
  • opere d'arte nella provincia di Bari
  • opere d'arte nella regione Puglia