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| bene culturale | modello architettonico |
| soggetto | chiesa di S. Giuseppe |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00282542 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza S. Marco, 3 |
| contenitore | convento, domenicano, Convento di S. Marco, Chiesa e convento di S. Marco, P.zza S. Marco, 3, Museo di S. Marco, foresteria, corridoio, terza cella |
| datazione | sec. XVI ; 1515 - 1519 [bibliografia] |
| autore | Baccio d'Agnolo (1462/ 1543), |
| materia tecnica | legno |
| misure | cm, alt. 58, largh. 171, prof. 129, |
| condizione giuridica | detenzione Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Architetture: Firenze: San Giuseppe. |
| notizie storico-critiche | L'ampliamento della quattrocentesca chiesa di S. Giuseppe fu commissionato da papa Leone X in occasione della sua visita a Firenze della Pasqua del 1515 (cfr. NCTN P8911). Il Landucci nel suo diario informa che i lavori di costruzione iniziarono il 19 maggio 1519 (Landucci L., "Diario fiorentino dal 1450 al 1516...", sec. XVI, ed. 1883, p. 365). Il modello della chiesa è attribuito a Baccio d'Agnolo dal Vasari ed in passato, almeno fino al secolo scorso, non ha goduto di particolare attenzione, anche perché per molto tempo fu ritenuto perduto. Dopo un approfondito studio del Tosi il modello è stato esaminato più recentemente dal Borgo e dal Saalman, i quali ipotizzano che si tratti in realtà del modello della chiesa di S. Marco. Questa ipotesi si basa su un documento del 2 aprile 1512 riguardante l'intento dei frati domenicani di S. Marco di avvalersi di un progetto di Baccio d'Agnolo per la ricostruzione della chiesa, e sulla considerazione che il modello appare eccessivamente monumentale per una chiesa di una piccola Compagnia come quella di S. Giuseppe. Con questa proposta, non considerata in un successivo articolo del Vasarri, nel quale l'autore opera un confronto fra il modello e la chiesa di S. Giuseppe, concorda solo parzialmente la Sframeli (la cui scheda ricostruisce attentamente la storia del modello): la studiosa, accettando l'esistenza di precisi rapporti fra la chiesa di S. Marco ed il modello e non ignorando la provenienza di quest'ultimo dalla chiesa di S. Giuseppe, ipotizza che Baccio d'Agnolo, messo in condizioni di non poter realizzare la ricostruzione di S. Marco secondo il progetto presentato, lo avesse proposto per la chiesa di S. Giuseppe, o che comunque vi si fosse ispirato per un nuovo modello. Questa ipotesi, conclude la Sframeli, potrebbe giustificare anche le numerose differenze intercorrenti tra l'edificio della chiesa ed il modello conservato nel museo di S. Marco (Pianta a croce latina; facciata a quattro spioventi; sei cappelle lungo la navata e quattro nel transetto; porte; finestre centinate). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)V, p. 352; Richa G.( 1754-1762)I, p. 180; Biadi L.( 1824)pp. 100-101; Chiappelli A.( 1925)cap. XVII |
| definizione | modello architettonico |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | P.zza S. Marco, 3 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pinelli M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Querci R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Querci R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1990 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.778115 |
| longitudine | 11.258818 |
Beni-Culturali