immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | piattino da caffè, opera isolata |
soggetto | cigni con trofei e cesto di frutta |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00039452 A |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, primo mezzanino, sala 2, armadio 1, scaffale C, inv : C86/ II 1C 11 |
datazione | sec. XIX primo quarto; 1810 (ca.) - 1810 (ca.) [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura francese(analisi stilistica) |
materia tecnica | porcellana/ pittura/ doratura |
misure | alt. 2.5, diam. 12.8, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Il piattino come la tazzina ha fondo porpora e bordo dorato; a cavallo della tesa e del tondo, medaglioni dorati con cigni dipinti all'interno, alternati con trofei e cesto di frutta.Decorazioni. |
notizie storico-critiche | La tazza e il piattino presentano una decorazione assai fortunata nello stile impero, tanto che i moduli decorativi vennero riproposti ancora sino alla fine degli anni venti ad esempio in Itaia, nella Manifattura Ginori (cfr A. D'AGLIANO - K. ASCHENGREEN PIACENTI, "Le porcellane italiane a Palazzo Pitti", catalogo della mostra, Firenze 1986, pp. 93, 97, nn. 82, 87). Le indicazioni attributive e i punti di ancoraggio cronologico relativi al pezzo ruotano tutti attorno a Parigi circa nel 1810. A quella data Pouyat mette a punto una decorazione per tazza e piattino con calendario, con trofei nelle specchiature confrontabili da vicino con i nostri (cfr. R. DE PLINVAL DE QUILLEBON, Porcelaine de Paris 1770-1850, Paris 1972, p. 259, ill. n. 200). Lo stesso Pouyat nel 1801 aveva inserito un ovale nel corpo di una tazzina, con paesaggio en camaeieu, in maniera analoga alla tazza torinese (sulla tazza di Pouyat si veda oltre a R. DE PLINVAL DE QUILLEBON, "Porcelaine. ", Paris 1972, p. 262, ill. n. 205, M. HOSOTTE-REYNAUD, "Aperçus inédits sur une manufacture de Porcelaine de Paris. La Courtille: de Lecré à Pouyat (1773-1823)", in "Cahiers de la céramique, du verre et des arts du feu", 1964, n. 35, p. 169, fig. 8). Sempre attorno al '10 il famoso Dagoty utilizza una decorazione con uccelli che bevono ad una coppa, su fondo nero, che forse suggestionò il pittore del nostro esemplare (si veda ancora R. DE PLINVAL DE QUILLEBON, "Porcelaine. ", Paris 1972, p. 164, ill. n. 129). La frequenza dell'uso di trofei non militari nei decori del tempo è confermata da una tazza e piattino così ornata da una manifattura francese conservata nelle collezioni di Palazzo Pitti (AA. VV. , Porcellane dell'Ottocento a Palazzo Pitti, catalogo della mostra a cura di K. ASCHENGREEN PIACENTI, Firenze 1983, p. 46, n. 21). |
bibliografia | D'AGLIANO A., ASCHENGREEN PIACENTI K.( 1986)pp. 93 - 94; nn. 82, 87; DE PLINVAL DE QUILLEBON R.( 1972)p.259; HOSOTTE-REYNAUD M.( 1964)p. 169, n. 35; ASCHENGREEN PIACENTI K.( 1983)p. 46, n. 21 |
definizione | piattino da caffè |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: San Martino P.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: Tetti G. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pappalardo A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1986 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |