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Opera d'arte concerto di Rustici Francesco detto Rustichino (1592/ 1626), a Firenze

L'opera d'arte concerto di Rustici Francesco detto Rustichino (1592/ 1626), - codice 09 00296171 di Rustici Francesco detto Rustichino (1592/ 1626), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, depositi (Soffittone)
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bene culturaledipinto
soggettoconcerto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00296171
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, depositi (Soffittone)
datazionesecc. XVI/ XVII ; 1590 - 1620 [bibliografia]
autoreRustici Francesco detto Rustichino (1592/ 1626),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 110, largh. 207,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Figure maschili: musici. Figure femminili: dama. Abbigliamento: contemporaneo. Oggetti: spinetta; violino; arpa; contrabbasso(?); flauto(?).
notizie storico-criticheE' forse possibile l'identificazione di questo dipinto con una grande tela con "musici con strumenti in mano" che nel 1625 era a Poggio Imperiale e che nel 1926 era depositata presso la prefettura di Pistoia, attribuita a Francesco Rustici (cfr. Borea). Ma i riferimenti a quest'ultimo se si fa il confronto con sue opere certe (ad esempio "la Morte di Lucrezia" delle Gallerie Fiorentine, inv. 1890, n. 6421) non sono stringenti. Non vi è dubbio invece che esista una relazione tra il dipinto e due disegni rispettivamente a Widsor Castle(n. 6401) riferito a scuola bolognese dal Kurz,l'altro agli Uffizi (Sant.3795) siglato L.C. tradizionalmente attribuito a Ludovico Carracci, ma in ambedue i casi sulla attribuzione non vi è certezza. Il dipinto puo' essere visto anche come rielaborazione di un tema caro a Niccolo' dell'Abate(cfr. gli affreschi di palazzo Poppi a Bologna) tanto che l'opera era stata vista anche come copia dal pittore modenese. La collocazione cronologica tra la fine del '500 e l'inizio del '600 ha fatto pensare anche alla possibilita' che si tratti di una esercitazione di Ludovico Carracci (cfr. Borea).
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Triarico M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rousseau B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1988
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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