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Opera d'arte Conversione di San Paolo di Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI), a Roma

L'opera d'arte Conversione di San Paolo di Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI), - codice 12 00186300 - 67 di Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in castello, Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, sala Paolina
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto murale, elemento d'insieme, parete nord, sovrapporta a sinistra
soggettoConversione di San Paolo
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00186300 - 67
localizzazioneRm, RomaLungotevere Castello, 50
contenitorecastello, Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, sala Paolina
datazionesec. XVI ; 1545 - 1547 [documentazione; bibliografia]
autoreBonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misureUNR
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiin una cornice, chiusa in alto da un mascherone retto da due putti alati, è raffigurato San Paolo che cade da cavallo.Personaggi: Dio Padre; San Paolo. Figure: putti alati. Animali: cavallo. Guerrieri: soldati.
notizie storico-criticheper le Storie di San Paolo non si conosce nessun disegno preparatorio di Perino, ma esse presentano analogie con i disegni, eseguiti da Perino per il piviale di Paolo III di cui parla il Vasari (V, P. 375) e risalenti allo stesso periodo. Il Gaudioso attribuisce questo episodio e il "Sacrificio a Lystra" allo Zaga, mentre per le altre Storie di San Paolo l'esecuzione è dovuta forse a Livio Agresti da Forlì e a Giustino Episcopi da Casteldurante. Esiste al Gabinetto Nazionale delle Stampe (n.125679) un disegno di Anonimo, sec. XVII, copia di un tondo ad olio su tavola di casa Vasari ad Arezzo; il tondo riprende quasi in controparte la composizione dell'affresco della sala. In basso, ai lati, come sovrapporta due figure femminili allegoriche, la Fede e la Religione.
committenzaPaolo III Farnese (1544)
definizionedipinto murale
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoLungotevere Castello, 50
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Carocci C.; Funzionario responsabile: Iusco S.; Trascrizione per informatizzazione: Aloisi P. (2011); Aggiornamento-revisione: Aloisi P. (2011);
anno creazione1979
anno modifica2011
latitudine41.902758
longitudine12.468113

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