Opera d'arte Cristo crocifisso a Carmagnola
immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | croce d'altare, opera isolata |
soggetto | Cristo crocifisso |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00016931 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Carmagnola |
datazione | sec. XVII primo quarto; 1612 (post) - 1612 (ante) [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega luganese(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ scultura/ intaglio/ pittura |
misure | alt. 290, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Croce latina con bracci lisci; nel punto di innesto degli stessi si dipartono fasci di raggi dorati. Le terminazioni del braccio minore e quella superiore del maggiore sono ornate con un motivo intagliato a corolla floreale stilizzata, ad imitazione di un giglio. Alla croce è applicata una scultura a tutto tondo del Cristo. Il capo è reclinato verso sinistra; i chiodi sono infissi in corrispondenza dei palmi delle mani ed i piedi trafitti sono sovrapposti. Porta un perizoma piuttosto ampio, panneggiato.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Cristo. Abbigliamento. |
notizie storico-critiche | La schedatrice, Donatella Taverna, rifacendosi all'iscrizione presente sulla cattedra dell'antico coro ligneo, riportata anche dalla bibliografia sull'edificio (cfr. M. Marchetti, La chiesa e il convento di S. Agostino in Carmagnola, 1936, p. 23), ritenne di datare il crocifisso contemporaneamente all'esecuzione dell'altare maggoire donato da Nicola Kalbermater nel 1612, "[...] ac etiam altare maius construi fecti ad gloriam Dei et deiparae Virginis Mariae ac D. P. Augustini laudem die XX iulii anno millesimo sexcentesimo duodecimo". Ciò appare plausibile, pur in assenza di ulteriori riferimenti, per quanto concerne la figura del Cristo, ma non risulta congruente con la semplice tipologia della croce, probabilmente eseguita da una bottega locale in sostituzione di quella originale, deterioratasi, intorno alla prima metà dell'Ottocento, a quanto si può dedurre da un'analisi stilistica. La stessa schedatrice proponeva per la realizzazione della croce seicentesca, data l'impostazione rigida della statuetta del Cristo, di ipotizzare l'interveno di un artigiano non piemontese, dato anche il luogo di provenienza del committente, ovvero la Svizzera. Tuttavia, il Kalbermater, colonnello al servizio del duca di Savoia Carlo Emanuele I, risiedeva ormai da tempo nel territorio sabaudo. La schedatrice osservava, in particolare, affinità tra la tipologia del Cristo e le sculture dei santi Agostino e Monica dell'altare della Concezione, riferiti, dalla stessa, a una bottega di stuccatori luganesi, al tempo, largamente attivi nel Piemonte sabaudo, e proponeva, pertanto, un'attribuzione allo stesso ambito per l'opera in esame. |
bibliografia | Marchetti M.( 1936)p. 23 |
definizione | croce d'altare |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Carmagnola |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Taverna D.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |
Forse cercavi...
- candelabro, serie - codice 01 00016932 nel comune di Carmagnola
- Sant'Antonio Abate - codice 01 00016976 nel comune di Carmagnola
- lastra tombale, opera isolata - codice 01 00019527 nel comune di Carmagnola
- lastra tombale, opera isolata - codice 01 00019528 nel comune di Carmagnola
- lapide commemorativa, opera isolata - codice 01 00025306 A nel comune di Torino
oppure puoi cercare...
- opere d'arte nel comune di Carmagnola
- opere d'arte nella provincia di Torino
- opere d'arte nella regione Piemonte