immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | croce dipinta, opera isolata |
soggetto | Cristo crocifisso con la Madonna e Santi |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 10 00016079 |
localizzazione | PG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 1 |
datazione | sec. XIII ; 1270 (ca.) - 1272 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia] |
autore | Maestro di San Francesco (notizie 1250-1275), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | alt. 129, largh. 77, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | La croce sagomata ha le estremità potenziate per consentire l'inserimento al termine dell'asse orizzontale di elementi circolari che dovevano essere completati con vetri graffiti o dorati.Personaggi: Cristo crocefisso; Madonna; San Giovanni Evangelista; San Francesco; Madonna orante. Figure: angeli. Allegorie-simboli: teschio di Adamo . |
notizie storico-critiche | Ancora sconosciuta è l'originaria ubicazione dell'opera. Nell'inventario del 1918 essa risulta depositata dalla Congregazione di Carità, mentre Lupattelli (1885, p.7, n.18) la elenca come proveniente dalla chiesa di santa Maria della Misericordia. Recentemente Romano (1994, pp.55-57) ha ipotizzato un'originaria collocazione in San Francesco al Prato per le affinità tipologiche con la grande Croce (inv.26) dipinta dallo stesso artista per l' altare maggiore di questa chiesa. Tesi per altro avvalorata dalla scoperta di un san Francesco orante ai piedi della Croce. Il recente restauro, inoltre, ha permesso una rilettura dell'opera, che si è rivelata straordinaria nella cromia brillante e tutta imperniata sul contrasto dei rossi e dei blu. Sono stati riscoperti alcuni brani pittorici, fino ad oggi illeggibili a seguito delle varie ridipinture, come la scritta che identifica il piccolo santo ai piedi del Crocifisso nella faccia anteriore, il sangue che scende fino a terra nella faccia posteriore e il disegno a punzonatura e ad incisione delle aureole. Il dipinto è stato inserito da alcuni studiosi, tra cui Toscano (1953, pp.99-106), in una serie di oggetti utilizzati sia ad uso processionale, che come contenitori di reliquie, quali la croce di sant'Alò a Spoleto, quella del Museo di san Francesco ad Assisi, la croce del Fogg Art Museum di Cambridge e quella della Pinacoteca Vaticana (Garrison, 1949, nn.461, 464, 485). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: PG, Perugia |
altre attribuzioni | Margaritone d'Arezzo |
bibliografia | Lupattelli A.( 1885)p.7 n.18; Santi F.( 1969)pp.31-32 scheda 8; Romano M.( 1994)pp.55-57; Todini F.( 1989)v.I, pp.184-185; Gordon D.( 1989) |
definizione | croce dipinta |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | Perugia |
indirizzo | Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia |
ente schedatore | S38 |
ente competente | S38 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006); Sargentini C. (2012); |
anno creazione | 1996 |
anno modifica | 2006; 2012 |
latitudine | 43.111423 |
longitudine | 12.388740 |