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Opera d'arte Cristo crocifisso e santi di Giovanni di Bonino (notizie 1325-1345), a Perugia

L'opera d'arte Cristo crocifisso e santi di Giovanni di Bonino (notizie 1325-1345), - codice 10 00016235 di Giovanni di Bonino (notizie 1325-1345), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 4
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bene culturalevetrata, opera isolata
soggettoCristo crocifisso e santi
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00016235
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 4
datazionesec. XIV prima metà; 1340 (ca.) - 1345 (ca.) [documentazione; analisi stilistica]
autoreGiovanni di Bonino (notizie 1325-1345),
materia tecnicavetro/ pittura
misurealt. 186, largh. 108,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticivetrata dipinta a fuoco culminante al centro in un arco a sesto acuto.Personaggi: Cristo Crocefisso; Madonna; San Giovanni Evangelista.
notizie storico-criticheLa vetrata proviene dalla sagrestia della chiesa di sant’Agostino di Perugia, nel 1863 fu demaniata, ma entrò in Pinacoteca solo nel 1879. Fu lo Gnoli (1923, p.151) ha proporre il nome di Giovanni di Bonino, autore, tra l’altro, della straordinaria vetrata policroma del duomo di Orvieto, dove egli è documentato tra il 1325 e il 1334. Tale attribuzione ha trovato ulteriori conferme dopo il restauro, che ha evidenziato l’altissima qualità dell’opera, nella modellazione del ventre, delle braccia o delle mani dischiuse e che ha rivelato l’estrema raffinatezza tecnica raggiunta dall’artista nel far coincidere ogni piombo con un contorno importante della figura. “…La trafila serve mirabilmente a modellare, non guasta, non taglia mai. I ferri piatti che limitano ogni partita corrispondono al contorno di un gruppo per meglio isolarlo…Questo per quanto riguarda la vetrata di Orvieto, a maggior ragione queste considerazioni valgono per quello che sembra, allo stato attuale degli studi, essere l’ultima testimonianza di questo importante artista vetriere del XVI secolo” (Testa, 1996, p.44). La presenza documentata a Perugia nel 1345 di Giovanni di Bonino e la radicale trasformazione subita dalla chiesa di sant’Agostino intorno alla metà del XIV secolo, porterebbe a datare l’opera in quest’arco di tempo, certamente dopo l’intervento orvietano. Pubblicata da Cristofani (1909, p.12) con l'attribuzione a Giovanni di Bonino, la vetrata è stata generalmente riconosciuta all'artista assisiate (Santi 1969, p.133 con bibliografia precedente; A. Cicinelli 1994, pp.148-14 9 con bibliografia precedente).
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia
bibliografiaSanti F.( 1969)p.133 scheda n.111; Cicinelli A.( 1994)pp.148-149; Cristofani G.( 1909)p.12; Cicinelli A./ Funaro G./ Rivelli R.( 1987)pp.9-61; Lunghi E.( 1995); Testa G.( 1996)
definizionevetrata
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine43.111423
longitudine12.388740

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