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Opera d'arte Cristo crocifisso tra San Paolo e San Benedetto di Maestro di Montelabate (1250), a Spoleto

L'opera d'arte Cristo crocifisso tra San Paolo e San Benedetto di Maestro di Montelabate (1250), - codice 10 00017226 di Maestro di Montelabate (1250), si trova nel comune di Spoleto nella provincia di Perugia sita in non si hanno ulteriori specifiche
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto murale staccato, opera isolata
soggettoCristo crocifisso tra San Paolo e San Benedetto
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00017226
localizzazionePG, Spoleto
contenitorenon si hanno ulteriori specifiche
datazionesec. XIII ; 1280 - 1290 [bibliografia]
autoreMaestro di Montelabate (1250),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurealt. 215, largh. 185,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiPersonaggi: Cristo; San Paolo; San Benedetto. Attributi: (San Paolo) spada.
notizie storico-criticheL'affresco si trovava in una cappella alla base della torre campanaria della diruta Abbazia di S. Paolo in Valdiponte (o Badia Celestina). Santi (1969, p.34) lo ritiene vicino alla Croce n.15 della stessa Galleria, opera di un tardo seguace del Maestro di San Francesco, proponendone l'attribuzione a un pittore umbro della fine del XIII secolo. Boskovits (1973, p.9) l'avvicina, invece, a un Crocefisso del Museo di Filadelfia e ad altri due affreschi (Crocefissione e Madonna in trono) nella sala capitolare dell'Abbazia di Montelabate, ricostruendo così la personalità di un anonimo che definisce Maestro di Montelabate. In questi affreschi l'anonimo artista risente ancora dei modi del cosiddetto Maestro del Trittico di Perugia (inv.877), da cui sembra prendere avvio il suo percorso. Secondo Marques (1987, p.176), il dipinto in esame, nel più accentuato plasticismo e nel più razionale senso dello spazio, attesterebbe una fase più matura del suo percorso, debitrice del linguaggio fortemente espressivo elaborato da Cimabue nel cantiere assisiate. Todini (1989, I, p.158), invece, lo ritiene un 'opera giovanile. Una completa ricostruzione della vicenda bibliografica e del catalogo del maestro è contenuta nella voce biografica curata da Fratini (1986, II, p.622).
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia, Civitella Benazzone, Valdiponte; luogo di provenienza: PG, Perugia
bibliografiaSanti F.( 1969)p.34 scheda 11; Boskovits M.( 1973)p.9; Fratini C.( 1986)v.II, p.622; Todini F.( 1989)I, p.158
definizionedipinto murale staccato
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSpoleto
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine42.737357
longitudine12.707580

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