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bene culturale | scultura, opera isolata |
soggetto | Cristo deposto dalla croce |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 13 00013437 |
localizzazione | ITALIA, Abruzzo, AQ, L'AquilaVia Ottavio Colecchi |
contenitore | castello, Castello Cinquecentesco, Via Ottavio Colecchi, Museo Nazionale d'Abruzzo, Piano I sala 3 |
datazione | sec. XIII fine; 1290 - 1299 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito Italia centrale(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ intaglio/ pittura |
misure | cm, alt. 180, largh. 120, |
condizione giuridica | detenzione Stato, Soprintendenza BSAE per l'Abruzzo |
dati analitici | Il Cristo del Duomo di Penne costituisce in Abruzzo l'unico esemplare superstite di un gruppo scultoreo rappresentante la Deposizione. Il Suo corpo è colto nel momento in cui viene deposto dalla Croce da Nicodemo e da Giuseppe di Arimatea ed è coperto da un perizoma annodato sul fianco sinistro con pieghe ricadenti sulle ginocchia a linee verticali e parallele, mentre il capo è reclinato sulla spalla destra.Cristo deposto dalla Croce |
notizie storico-critiche | La tipologia cui appartiene la scultura si diffuse intorno al XII/XIII secolo in Italia centrale, in particolar modo in Umbria e in Toscana, da cui provengono le figure dolenti della Vergine e di San Giovanni conservate al museo di Cluny. Questa produzione rientrava nel genere dei gruppi scultorei che per il loro carattere realistico e scenografico, avevano una grande capacità di coinvolgere emotivamente i fedeli attraverso la sofferenza mista a dolcezza dei personaggi rappresentati. I sentimenti suscitati hanno carattere devozionale e di compartecipazione al dolore a alla riflessione sul significato della morte, motivo per cui sculture di questo tipo venivano spesso utilizzate nelle sacre rappresentazioni durante i riti religiosi della Settimana Santa. Un fondamentale riferimento nell'ambito di simili produzioni è il gruppo del Duomo di Tivoli, risalente agli ultimi decenni del XII secolo o il Cristo di Santa Maria a Concione, conservato nella Galleria Nazionale dell'Umbria. Il Cristo di Penne deriva pienamente da questo clima culturale una delle espressioni stilisticamente più pregevoli. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Abruzzo, PE, Penne |
bibliografia | De Francovich G.( 1943); Touring Club Italiano( 1979); O. LEHMANN-BROCKHAUS( 1983); FUCINESE, D.V.( s.d.); ANDALORO M.( 1987); E. CARLI( 1998)p. 218; BOLOGNA F.( 2003) |
definizione | scultura |
regione | Abruzzo |
provincia | L'Aquila |
comune | L'Aquila |
indirizzo | Via Ottavio Colecchi |
ente schedatore | S107 |
ente competente | S107 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bianchi P.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: L. 84/90 (1990); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ambrogi L. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); SIGECWEB/Iannella D. (2013), Fun |
anno creazione | 1975 |
anno modifica | 2005; 2013 |
latitudine | 42.396177 |
longitudine | 13.424584 |