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Opera d'arte Cristo in pietà e angeli di Isaia da Pisa (notizie 1447-1464), a Viterbo

L'opera d'arte Cristo in pietà e angeli di Isaia da Pisa (notizie 1447-1464), - codice 12 00164528 di Isaia da Pisa (notizie 1447-1464), si trova nel comune di Viterbo, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, NR (recupero pregresso), Museo Civico, piano superiore, chiostro
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bene culturaletabernacolo
soggettoCristo in pietà e angeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00164528
localizzazioneItalia, Lazio, VT, ViterboNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, museo, NR (recupero pregresso), Museo Civico, piano superiore, chiostro
datazionesec. XV ; 1461 (ca.) - 1461 (ca.) [analisi storica]
autoreIsaia da Pisa (notizie 1447-1464),
materia tecnicamarmo/ scultura
misurealt. 188, largh. 158,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Viterbo
dati analiticiTabernacolo con 4 angeli in adorazione nei pilastri; nel coronamento: Cristo in Pietà tra due angeli nella lunetta, gruppo con teste di cherubini nell'arco, due angeli con cartigli nei pinnacoli.Personaggi: Cristo. Figure: due angeli.
notizie storico-criticheIl tabernacol, originariamente collocato sull'altare maggiore della chiesa della Trinità, venne smembrato nel 1727 quando quest'ultima venne ricostruita. La parte superiore fu posta nella sacrestia e l'inferiore come guarnizione di un caminetto, nel convento attiguo, fino al1870. Successivamente venne trasportata nel Museo dove venne ricomposta. Collegata ad un gruppo di sculture romane, venne dalla Ciaccio (1906) attribuita ad un allievo di Isaia da Pisa. Con questa tesi non concordarono in seguito lazzaroni e Venturi che la attribuirono variamente ad altri o ad Isaia stesso. Un contributo decisivo alla risoluzione del problema venne dato da Scriattoli che pubblicò un documento proveniente dall'archivio della Trinità in cui l'8 dic. 1461 sono registrati pagamenti a M.ro Ysaia che arrecò ildisegno del tabernacolo della Madonna", da riconoscersi nel Pellegrino. Il Negri Arnoldi obietta che la qualità esecutiva dell'opera è troppo alta per essere ascritta a un marmoraro mai citatao come maestro, e che, essendo il disegno del tabernacolo di mano di Isaia da Pisa, si può ritenere sua anche l'esecuzione pur ammettendo un marginale intervento di aiuti.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lazio, VT, Viterbo, VITERBO
definizionetabernacolo
regioneLazio
provinciaViterbo
comuneViterbo
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Oberti M.C.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A.M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Mangano C. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Mangano C. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2005
latitudine42.437170
longitudine12.062956

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