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Opera d'arte cuoca di Netscher Caspar (1639/ 1684), a Firenze

L'opera d'arte cuoca di Netscher Caspar (1639/ 1684), - codice 09 00131534 di Netscher Caspar (1639/ 1684), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 50 Pittori olandesi XVII secolo L’Aja
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bene culturaledipinto
soggettocuoca
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00131534
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 50 Pittori olandesi XVII secolo L’Aja
datazionesec. XVII ; 1664 - 1664 [data]
autoreNetscher Caspar (1639/ 1684),
materia tecnicatela/ pittura a oliotavola
misurecm, alt. 31, largh. 23,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Figure femminili: giovane cuoca. Oggetti: ciotola; paiolo; scopetta; lavabo; candeliere; guscio di mitilo. Interno: cucina. Elementi architettonici: nicchia; arcata; piano da lavoro in pietra. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo.
notizie storico-criticheAttraverso un arco si intravede una giovane donna con cuffia rivolta verso l'osservatore in atto di pulire un paiolo di metallo, che la donna tiene appoggiato su un grande tavolo di pietra sul quale sono poggiati altri oggetti domestici. Sul lato destro si vede una fontana per acqua e nel fondo una nicchia, nella quale è collocato un candeliere. Ricordato in un inventario generale di Palazzo Pitti del 1761, fu portato alla Galleria degli Uffizi nel 1796; elencato negli inventari successivi. Hoogewerff (1919) e Gerson (1942) hanno pensato che il dipinto fosse stato acquistato da Cosimo III de' Medici durante il suo soggiorno all'Aja nel giugno 1669, quando sembra che si recasse spesso nello studio del Netscher: ciò sembra probabile, ma non è certissimo, anche perché a nostra conoscenza non si ha ricordo della presenza del quadro in Palazzo Pitti fino al 1761, quando sembra di poterlo identificare in quella 'cuciniera' di 'mano fiamminga' ricordata nell'inventario generale di quell'anno. Se ne conosce una copia apparsa alla vendita della collezione Fischer a Lucerna nel 1934 (19/08/1934, n. 1928, attribuito a P. van Slingelandt).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, AR, Poppi, POPPI; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana,
bibliografiaSmith J.( 1829-1842)v. IV, p. 162, n. 58; Rigoni C.( 1891); Hofstede de Groot C.( 1907-1928)v. V, p. 173, n. 53; Hoogewerff G. J.( 1919)p. 237, nota 3; Poggi G.( 1926)p. 214; Gerson H. von( 1942)p. 182; Uffizi catalogo( 1980)p. 394, P1111; Secolo Rembrand
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Chiarini M.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: Fabiani L. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referent
anno creazione1980
anno modifica1999; 2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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