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bene culturale | vetrata |
soggetto | deposizione di Cristo dalla croce con San Francesco d'Assisi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00161018 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce |
contenitore | chiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, controfacciata |
datazione | sec. XV ; 1435 - 1445 [bibliografia] ; |
autore | Ghiberti Lorenzo (1378/ 1455), |
materia tecnica | vetro/ pitturapiombo |
misure | diam. 585, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: San Francesco d'Assisi; San Giovanni evangelista; pie donne; Madonna; Santa Maria Maddalena; Giuseppe d'Arimatea; Cristo; Nicodemo. Figure: angeli; astanti; figura maschile. Abbigliamento: contemporaneo; all'antica. Paesaggi: rocce. Oggetti: scale; croce; chiodi; martelli; armi; corde. Piante: alberi. Decorazioni: cornici a motivi vegetali. |
notizie storico-critiche | La splendida vetrata ha subito alcuni interventi di restauro (De Matteis, Talleri) nel corso dei quali, come segnalato dal Von Oesterreich, furono rinnovati molti volti, come quelli della Maddalena e di San Francesco. La tecnica di esecuzione, di qualità molto elevata, non si discosta da quella adoperata nelle botteghe impegnate nella realizzazione degli occhi del tamburo della cupola del duomo, tanto che la Van Straelen pensa che sia stata eseguita dal vetraio Guido di Niccolò, poichè il tipo di impiombatura e la cromia sono molto simili a quelle presenti nella "Ascensione" e nel "Compianto" del tamburo del duomo. Della vetrata non sono state rintracciate notizie documentarie, ma è attribuita al Ghiberti dal Vasari e da tutte le fonti storiografiche successive. Fu il Toesca che, per primo, negò la paternita' ghibertiana del cartone della vetrata, formulando il nome di Giovanni di Marco. La Van Straelen appare invece indecisa fra i due artisti ed è più propensa a riconoscere la mano di un terzo anonimo artista. La Neri Lusanna osserva che la composizione della vetrata deriva probabilmente dalla "Deposizione" dipinta dal Beato Angelico su commissione degli Strozzi per S. Trinita, a cavallo degli anni quaranta del Quattrocento. |
altre attribuzioni | Giovanni di MarcoGiovanni Dal Ponte |
bibliografia | Toesca P.( 1920)pp. 5-6; Straelen H. van( 1938)pp. 76, 91-93; Lane A.( 1949)p. 48; Middeldorf U.( 1955)pp. 182-183 n. 3; Marchini G.( 1956)p. 230 n. 56; Lorenzo Ghiberti( 1978)pp. 243-245; Santa Croce( 1983)pp. 324-325; Marchini G.( 1987)p. 13; Micheletti |
definizione | vetrata |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazza S. Croce |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Benini M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Pinelli M. (1987); Aggiornamento-revisione: Pinelli M. (1987), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Referente scientif |
anno creazione | 1981 |
anno modifica | 1987; 1999; 2006 |
latitudine | 43.768963 |
longitudine | 11.260609 |