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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Diana ed Endimione |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00201820 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
| contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 23, Camera da dormire della Regina |
| datazione | sec. XVII ultimo quarto; 1689 - 1689 [analisi stilistica] |
| autore | Seyter Daniel (1649/ 1705), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Dipinto di forma ottagonale con cornice lignea dorata e intagliata.Personaggi: Diana; Endimione; putti alati. |
| notizie storico-critiche | La camera da letto della regina appartiene ai nuovi appartamenti fatti costruire da Vittorio Amedeo II nell'ala di Levante del palazzo dal 1684. I primi lavori per la decorazione di questa stanza cominciarono nel 1689 con disegno di Carlo Emanuele Lanfranchi e dai soggetti dipinti sulla volta venne chiamata anche "camera delle pitture di Diana", nome secondario, al quale successivamente si aggiunse quello di Camera dell'Albani, poiché vi furono collocati i quadri dell'Albani. Il soffitto è infatti decorato da un riquadro ottagonale centrale, in cui è raffigurata "Diana che discende dal cielo a visitare Endimione addormentata sulla terra ancor avviluppata dalle tenebre" e nei due medaglioni laterali le allegorie del Giorno e della Notte. Negli spazi di risulta sono rappresentate a chiaroscuro altre figure di Diana con scene di caccia (C. Rovere, 1858). Si tratta di pitture eseguite da Daniel Seyter, giunto a Torino nel 1688, dove ci rimarrà fino alla morte nel 1705, ma già incaricato nel 1687, insieme ad Agostino Scilla, degli ovali marginali inviati da Roma per il soffitto centrale della stanza delle cameriste, sempre a Palazzo Reale (A. Griseri, 1963). I primi contatti, infatti, erano stati avviati dall'ambasciatore a Roma di Vittorio Amedeo II, De Gubernatis. I dipinti della Camera da letto della regina sono, accanto alla volta della Galleria, l'opera più complessa in Palazzo Reale del pittore, dove appare evidente il debito dovuto alla lezione cortonesca e la sua generale adesione al gusto decorativo imperante a Roma, rappresentato in quegli anni dagli affreschi della Sala Regia al Quirinale. |
| bibliografia | Rovere C.( 1858)pp. 146, 203, nota 75; Griseri A.( 1963)p. 70 |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | Piazzetta Reale |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arena R.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2000 |
| anno modifica | 2007 |
| latitudine | 45.072658 |
| longitudine | 7.686346 |
Beni-Culturali