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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | disputa di Gesù con i dottori nel tempio |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00401411 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050 |
contenitore | convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria |
datazione | sec. XVIII ; 1700 (ca.) - 1700 (ca.) [NR (recupero pregresso)] |
autore | Fumiani Giovanni Antonio (1645 ca./ 1710), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 314, largh. 554, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri: MAdonna e San Giuseppe ritrovano Gesù che disputa con i do ttori nel tempio. |
notizie storico-critiche | Lo Zanetti (1771) segnala "nella Scuola della Carità", accanto a un dipint o con "Cristo condotto al calvario", oggi perduto, uno raffigurante "Quand o trovato fu Gesù frà Dottori nel tempio. E' questo uno dei quadri più bel li che Fumiani facesse mai". Ancora in situ lo ricorda il Moschini nel 181 5, ma quattro anni dopo nel 1819 lo segnala nella chiesa di San Cassiano ( Archivio dell'Accademia di belle arti, relazione del 18 aprile 1882), dove evidentemente era stato trasferito per far posto a opere del Cinquecento che meglio si accostavano all'"Assunta" di Tiziano dei Frari, trionfalment e esposta nella sala superiore (già sala Capitolare) proprio in quell'anno . Successivamente lo Zanotto (1856) lo includeva tra le opere raccolte dal l'abate Pietro Pianton nella chiesa della Misericordia; nel 1882 venne ric onsegnato alla chiesa di San Cassiano, infine in quella di Sant'Aponal (Ar chivio depositi della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezi a), dove rimase fino al 1988. Il dipinto, così neoveronesiano nel cromatis mo, con lo straordinario trompe l'oeil architettonico che rasenta il virtu osismo, con le due quinte di personaggi di spalle alle estremità, il cane accanto alla firma che sembra balzare verso lo spettatore, è senz'altro un o dei capolavori dell'artista. Il motivo del lampadario, quasi una sigla, ritorna identico nel medesimo soggetto di collezione privata fiorentina (P allucchini 1981), dall'impostazione assai meno articolata e quindi probabi lmente più giovanile, e nella drammatica "Lapidazione di san Zaccaria" o " Castigo di Anania Profeta" degli Uffizi, collocabile verso il 1699-1700. U na datazione intorno al 1700 ben si adatta anche alla nostra opera, che ha in comune parecchi elementi architettonici e figurativi col soffitto dell a chiesa di San Pantalon. In essa il Fumiani sembra quasi saggiare in più piccolo formato le straordinarie capacità illusionistiche che spiegherà ne lle grandi dimensioni. Anche secondo Pallucchini (1981) si tratta di una d elle composizioni più complesse realizzate dal pittore, per l' "organicità dell'apparato architettonico colto dal sottoinsù inglobante il racconto s cenico". |
bibliografia | Donzelli C./ Pilo G.M.( 1967)p. 190; Pallucchini R.( 1981)p. 300; Nepi Scire' G.( 1995)pp. 109-110; Mocci L.( 1998)pp. 732-734 |
definizione | dipinto |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | Dorsoduro, 1050 |
ente schedatore | S472 |
ente competente | S472 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Nepi Scirè G.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bergamo M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1995 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 45.431402 |
longitudine | 12.328676 |