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Opera d'arte Ecce Homo a Firenze

L'opera d'arte Ecce Homo - codice 09 00034874 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, depositi
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bene culturaledipinto
soggettoEcce Homo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00034874
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia di S. Salvi, 43
contenitoremonastero, vallombrosano, Monastero di S. Michele a S. Salvi, Chiesa e monastero di S. Michele a S. Salvi, via di S. Salvi, 43, Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto, depositi
datazionesec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito fiorentino(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 44, largh. 37,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Gesù Cristo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Posizione: sul retro del telaio, in ceralacca, Descrizione : G. C.,
notizie storico-criticheUn cartellino sul verso accerta la provenienza della tela dal convento fiorentino di Sant'Apollonia (cfr. anche Inv. 1881 e 1890). Il dipinto, già inventariato (1881 e 1890) giustamente come "copia del Correggio", ripete la testa e il busto del noto "Ecce homo" della National Gallery di Londra (cfr. S. Turrini, scheda ministeriale, 1974-1975). Repliche dell'opera correggesca con questo particolare taglio dovettero avere diffusione in Toscana nel XVII secolo, come attestano due dipinti di discussa autografia conservati rispettivamente all'Accademia Etrusca di Cortona e alla prefettura di Ferrara (messi in relazione con il dipinto del Correggio da A. Matteoli, "Ludovico Cardi Cigoli", Firenze, 1980, p. 232 e pubblicati da F. Faranda, "Il Cigoli", Firenze, 1984, nn. 112 e 113 p. 180), al primo dei quali questa tela, da riferire alla scuola fiorentina del XVII secolo, sembra maggiormente avvicinarsi. Vari interventi antichi di restauro a fermatura delle lacerazioni (due toppe risultano applicate fra il 1865 e il 1881, come attesta la loro collocazione parzialmente sopra il cartellino di estrazione del convento nel 1865 e sotto quello dell'inventario del 1881).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaMatteoli A.( 1980)232; Faranda F.( 1986)nn. 112-113, p. 180
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia di S. Salvi, 43
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia parziale, Opera finale/originale:dipinto, Soggetto opera finale/originale: Ecce homo, Autore opera finale/originale: Correggio,
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Acanfora E.; Funzionario responsabile: Meloni Trkulja S.; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST/Malquori A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1991
anno modifica2006
latitudine43.803968
longitudine11.275909

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