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bene culturale | decorazione a intarsio, elemento d'insieme |
soggetto | Eliseo resuscita un fanciullo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00026763 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, sagrestia, cappella, armadio parete destra, corpo superiore |
datazione | sec. XVI ; 1530 - 1535 [documentazione; bibliografia] |
autore | Zambelli Damiano detto Fra' Damiano da Bergamo (1490 ca./ 1549), |
materia tecnica | legno/ intarsio |
misure | alt. 95, largh. 54, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Tarsia con legni tinti. Davanti e sotto il loggiato di un grande edificio appare un gruppo di persone: Eliseo è alla destra in atto di resuscitare un fanciullo seduto a terra, presso il quale è inginocchiata la madre; dietro, due figure virili. Al primo piano dell'edificio si affacciano figure ed è visibile una gabbia con uccelli. Nel fondo a sinistra contadini falciano il grano; in lontananza monti e case. In alto a destra su un asinello, la madre del fanciullo morto sale al monte Carmelo a chiamare Eliseo. In primo piano in basso un bassorilievo. Numerose figure di animali.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | E' una delle tarsie che componevano la spalliera eseguita tra il 1530 e il 1535 per la cappella gotica della tomba del Santo. Per il rifacimento della cappella la spalliera fu smembrata nel 1597. Non si conosce il numero dei pannelli intarsiati che componevano la spalliera: ne sono rimaste sedici; nel 1662 le tarsie, ridotte di dimensioni, furono adattate ai due armadi commissionati da Sante degli Usberti. Ogni armadio presenta otto tarsie: quattro nel corpo inferiore e quattro in quello superiore, illustranti rispettivamente Storie di san Domenico ed episodi del Vecchio Testamento. P. Venturino Alce, cui si debbono le più ampie ricerche, ha dimostrato che la collocazione attuale non segue strettamente l'ordinamento originale e ha recuperato la connessione fra gli episodi. La spalliera aveva in origine diciotto riquadri: una coppia di tarsie è andata, dunque, perduta. Secondo p. Alce (1969) il cartone di questa tarsia si deve a Sebastiano Serlio. |
bibliografia | Alce V.( 1950)pp. 3-23; Alce V.( 1969)pp. 55, 133-138, 311-316; D'Amato A.( 1988)v. II pp. 643-644 |
definizione | decorazione a intarsio |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
anno creazione | 1984 |
anno modifica | 1997; 2006 |
latitudine | 44.489800 |
longitudine | 11.343435 |