Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte entrata di Carlo VIII a Firenze di Granacci Francesco (1469-1470/ 1543), a Firenze

L'opera d'arte entrata di Carlo VIII a Firenze di Granacci Francesco (1469-1470/ 1543), - codice 09 00292868 di Granacci Francesco (1469-1470/ 1543), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi nuovi, sala 5
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoentrata di Carlo VIII a Firenze
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00292868
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, depositi nuovi, sala 5
datazionesec. XVI ; 1517 (ante) - 1517 [bibliografia] ;
autoreGranacci Francesco (1469-1470/ 1543),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, alt. 75, largh. 122,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Carlo VIII re di Francia. Figure: astanti; soldati; cortigiani. Abbigliamento: contemporaneo. Vedute: Firenze: via Larga; colli; albero. Architetture: palazzo Medici; palazzi; edifici. Oggetti: lance; vessillo. Animali: cavalli.
notizie storico-criticheIl dipinto e` stato per lo piu' apprezzato come documento storico piuttosto che come opera d'arte.In effetti la veduta di via Larga e di palazzo Medici, prima delle modifiche apportate da Michelangelo e, piu' tardi, dalla famiglia Riccardi, offerta dal dipinto non è priva di interesse. All'episodio descritto, avvenuto il 17 novembre 1494, avrebbe assistito lo stesso giovane Granacci (questo a parere del Venturi che, per primo, pubblico' il dipinto). Mentre il Freedberg data la tavola intorno al 1518, collegandola al matrimonio di Lorenzo dei Medici duca di Urbino, avvenuto in quell'anno, il Von Holst legge il soggetto in chiave antimedicea e lo riferisce cronologicamente ad un tempo successivo al secondo esilio dei Medici da Firenze, del 1527. Una tale cronologia è sostanzialmente accettata anche dalla Meloni. Il dipinto, dopo il restauro che ha rimesso in luce tutti i caratteri, si mostra di una qualita' tutt'altro che disprezzabile, circostanza che, per la verita' era gia' stata notata dal Venturi (1925), che lo cito' come una delle opere migliori del Granacci.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, MI, Milano; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaVenturi A.( 1900)pp. 205-209; Venturi A.( 1901-1940)v. IX, parte 1, p. 488; Mostra medicea( 1939)p. 68, n. 9; Freedberg S. J.( 1961)pp. 493, 591; Holst C. von( 1974)pp. 159-160; Uffizi catalogo( 1980)p. 308, n. P772; Villa Medici( 1999)p. 256; Mai visti(
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pinelli M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Moschi F. (201
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana