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| bene culturale | dipinto, insieme |
| soggetto | ESTER E ASSUERO |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 07 00254131 |
| localizzazione | Italia, Liguria, GE, Portofino |
| datazione | sec. XIX seconda metà ; 1850 - 1899 [bibliografia] |
| ambito culturale | ambito ligure (?)(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
| misure | alt. 234, largh. 165, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: ester/ assuero; figure: figure maschili/ ancelle/ suonatori di tromba/ uomo a cavallo; attributi (ester): abito regale/ corona; (assuero): corona/ scettro/ trono; sfondo: piazza/ edificio a pianta centrale/ loggiato; animali: cane. |
| notizie storico-critiche | SE AL MOMENTO NON POSSEDIAMO NESSUNA NOTIZIA RELATIVA ALLA TEL A E AL SUO PENDANT (SCHEDA00254130) E' NONDIMENO IPOTIZZABILE CHE LA LORO PRESENZA AL CASTELLO SI DEBBA A MONTAGU YEATS BROWN CHE TRASFORMO' (1870) QUELLA CHE FINO AD ALLORA ERA STATA UNA FORTEZZA MILITARE IN UNA PRESTIGIOSA DIMORA. I DUE DIPINTI CELEBRANO DUE EROINE VETEROTESTAMENTARIE, ESTER E GIUDITTA, ATTRAVERSO LA RAPPRESENTAZIONE DEI GESTI EMBLEMATICI DEL LORO CORAGGIO. PARTICOLARE E' LA PRASSI ESECUTIVA ,A MONOCROMO, DETTA ANCHE CON TERMINE FRANCESE "GRISAILLE", CHE SFRUTTA LA GAMMA DEI GRIGI PER OFFRIRE VALORI ED EFFETTI CHE SOVENTE SERVONO A COMPORRE IMMAGINI IN FALSA APPARENZA. PER LA VERITA' NELLE DUE DUE OPERE IN ESAME NON SONO ESCLUSIVAMENTE I TONI DEL GRIGIO A DARE EVIDENZA PLASTICA E DISEGNATIVA ALLA RAFFIGURAZIONE. GLI INCARNATI DEI PERSONAGGI SONO RESI REALISTICAMENTE CON TOCCHI DI ROSA,MENTRE LE CAPIGLIATURE E LE BARBE DEI PERSONAGGI PRINCIPALI SONO CAMPITE IN ORO, COSI' COME IN ORO SONO TRATTEGGIATI GLI ELEMENTI DI GUARNIZIONE DEGLI ABITI E GLI ORNATI DEGLI OGGETTI. TALE SOLUZIONE PROBABILMENTE TROVA RAGIONE NEL FATTO CHE L'IGNOTO ARTISTA HA REALIZZATO LE TELE RIPROPONENDO IN ESSE LE IMMAGINI DIPINTE NELLE ANTE LATERALI DEL POLITTICO DEL ROSARIO CHE SI CONSERVA NELLA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA DI SALUZZO,REALIZZATO DA PASQUALE ODDONE NEL 1535 (G.GRINZA, S.A.,P.17). IL CONFRONTO TRA I MONOCROMI E I DUE SCOMPARTI- GIUDITTA CON LA TESTA DI OLOFERNE E' RAPPRESENTATA IN QUELLO DI SINISTRA, ESTER ED ASSUERO IN QUELLO DI DESTRA-MUOVE ALL' OSSERVAZIONE CHE L'IGNOTO ARTEFICE DEI DIPINTI DI CASTELLO BROWN HA REPLICATO FEDELMENTE I MODELLI CINQUECENTESCHI SOLO PER QUANTO CONCERNE I NUCLEI FIGURATIVI IN PRIMO PIANO, MENTRE NEGLI SFONDI E' INTERVENUTO LIBERAMENTE ATTENENDOSI SOLO MARGINALMENTE AI PROTOTIPI: L'EDIFICIO A PIANTA CIRCOLARE RAPPRESENTATO NEL DIPINTO CON ESTER ED ASSUERO, REPLICA DI QUELLO DEL CELEBRE QUADRO DI RAFFAELLO RAFFIGURANTE LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE, E' UN'AGGIUNTA PERSONALE DEL COPISTA. |
| bibliografia | G.GRINZA( ****)P.17; M.PEROTTI( 1983)P.82 |
| definizione | dipinto |
| regione | Liguria |
| provincia | Genova |
| comune | Portofino |
| ente schedatore | S21 |
| ente competente | S21 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: MOLINARI A.; Funzionario responsabile: ACORDON A.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Serafini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali