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bene culturale | dipinto, frammento |
soggetto | evangelisti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00285660 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Maria Novella |
contenitore | chiesa, conventuale domenicana, Chiesa di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella, transetto sinistro, seconda cappella da sinistra (di S. Luca, Gondi), volta |
datazione | sec. XIII ; 1270 (ca.) - 1270 (ca.) [bibliografia]; sec. XIV seconda metà; 1350 - 1399 [bibliografia] |
ambito culturale | ambito fiorentino, esecutore(bibliografia) |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
condizione giuridica | proprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: san Luca; san Marco; san Giovanni evangelista; san Matteo. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (san Marco) leone; libri. Oggetti: trono. Decorazioni: motivi geometrici. |
notizie storico-critiche | La volta della cappella Gondi, riscoperta nel 1932, è ciò che resta di un ciclo di affreschi che si estendeva anche sulle pareti della cappella, citato dal Vasari nella vita di Cimabue. Nel 1677 Bocchi-Cinelli accennano solamente agli affreschi della volta, ma in un manoscritto inedito del Corbinelli del 1681è descritto come ben conservato e di qualità elevata un affresco con la "Madonna col Bambino" di cui non resta traccia. Sempre il Corbinelli nel 1705 pubblica un'incisione che rappresenta uno degli affreschi sui muri laterali della cappella. La relazione precisa tra gli affreschi e il rivestimento marmoreo dimostra che quest'ultimo fu realizzato nel pieno rispetto della decorazione preesistente. Ciò significa che ancora agli inizi del Cinquecento gli affreschi erano considerati importanti dalla famiglia. Il Vasari identifica il carattere precimabuesco degli affreschi e li definisce opera di maestri "greci". Anche il Salmi e i Paatz rilevano il forte bizantinismo dello stile. Il Wilkins ritiene evidente la conoscenza delle opere di Cimabue e, in particolare, delle volte del transetto della chiesa di S. Francesco ad Assisi, ma non vede la necessità di considerare il pittore bizantino piuttosto che fiorentino. Il fatto che la cappella sia dedicata a San Luca, giustifica la presenza degli evangelisti nelle vele ed è probabile che la scena incisa dal Corbinelli, di difficile identificazione, rappresentasse la tempesta incontrata da san Luca e san Paolo al largo dell'isola di Malta, unica rappresentazione di questo episodio della leggenda di san Luca - peraltro molto breve - nell'ambito della pittura fiorentina. Secondo il Salmi e i Paatz, gli affreschi furono commissionati da Fra' Ranieri. |
bibliografia | Bocchi F./ Cinelli Calvoli G.( 1677)p. 256; Corbinelli G.( 1705)f. 5; Richa G.( 1754-1762)v. III p. 69; Salmi M.( 1935)p. 118 n. 2; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. III pp. 689-690, 71; Wilkins D.( 1978)pp. 142-153; Tartuferi A.( 1990)p. 57 n. 63 |
definizione | dipinto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazza S. Maria Novella |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Blasio S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2000; 2006 |
latitudine | 43.773982 |
longitudine | 11.249894 |