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bene culturale | dipinto, paio |
soggetto | fanciulli che si abbracciano |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00351250 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XVII inizio; 1606 (post) - 1609 (ante) [analisi stilistica] |
autore | Schedoni Bartolomeo (1578/ 1615), |
materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 33, largh. 28, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | La cornice di legno intagliata e dorata risale agli anni 1820-1830. Sulla tavoletta sono dipinti due fanciulli che si abbracciano: quello di spalle ruota il volto verso l'osservatore e appoggia la mano destra sulla spalla del bambino posto di fronte sulla destra, la cui mano sinistra va ad appoggiarsi sotto l'ascella destra del bambino di spalle.Personaggi: fanciulli |
notizie storico-critiche | Nell'inventario della quadreria del principe Eugenio del 1736 le due tavolette erano assegnate a Giulio Cesare Procaccini. Esse furono inviate a Parigi nel 1802 e vennero restituite dal meresciallo Jourdan nel 1816. I due pendants sono oggi attribuiti a Bartolomeo Schedoni (Negro-Roio 2000, p. 70) a fronte di alcune note documentarie emerse dagli inventari della raccolta dei duchi di Modena e dal carteggio del pittore. I fanciulli ritratti sarebbero quindi bambini della famiglia d'Este (Negro-Roio 2000, p. 71). Nella raccolta di Francesco III d'Este è documentata la presenza nel 1744 di "due piccoli quadri con il ritratto di due fanciulli abbracciati", oggi non più rintracciabili. Sono tuttavia note importanti testimonianze (Il Ritratto di due fanciulli abbracciati della Galleria Pallavicini di Roma, una copia apparsa sul mercato londinese e incisioni ottocentesche di Tommaso Raggio) che attestano la fortuna di un modello iconografico interpretato secondo la lezione correggesca, alla quale concorrono, in ambito torinese, i disegni di Boucheron litografati da Luigi Poggioli nel 1830 e le stampe di traduzione incise da Raggio alla fine degli anni trenta del XIX secolo (A. Giovanni Luca, scheda n. 6.7, in "Le raccolte del principe Eugenio ... 2012, pp. 217-218). |
altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Torino |
altre attribuzioni | Procaccini Giulio Cesare |
bibliografia | Negro, Emilio( 2000)pp. 70-71; Diekamp, Cornelia( 2010)p. 141; Giovannini Luca, Alessandra( 2012)pp. 217-218 |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Piccinelli, Roberta; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithLanzoni, Alessandra |
anno creazione | 2012 |
latitudine | 45.071707 |
longitudine | 7.678011 |