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bene culturale | monumento ai caduti, ad obelisco, Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
soggetto | figura di soldato che porta la bandiera |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00406182 |
localizzazione | ITALIA, Veneto, VR, Negrar, NEGRARVia Giuseppe Mazzini |
contenitore | percorso viario, Via Giuseppe Mazzini, Via Giuseppe Mazzini, lato ovest |
datazione | sec. XX ; 1921 (ca) - 1921/07/24 [iscrizione; bibliografia] |
autore | Fedrigo Gino (notizie prima metà sec. XX), |
materia tecnica | marmobronzo |
misure | cm, alt. 520, largh. 370, prof. 370, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Negrar |
dati analitici | Il complesso monumentale sorge all’interno di un’area delimitata da una bassa recinzione: di fronte al cancello d’entrata si trova il monumento circondato da una siepe di forma quadrangolare che ne cinge il basamento. Al di sopra di esso si eleva il corpo centrale del monumento, la cui parte anteriore ospita l’iscrizione dedicatoria e sporge in avanti per dare appoggio alla figura di un fante denudato che difende la bandiera della patria. Dietro alle spalle del soldato si eleva un obelisco formato da un ammasso di rocce con sulla sommità un tripode in bronzo, mentre una lapide posta sul lato ovest del basamento ricorda il momento di erezione del monumento stesso. A sud e a nord del monumento completano il complesso due lapidi che poggiano direttamente sul terreno – a sud i caduti 1915-18, a nord i caduti 1940-45 - e alcune piccole targhe bronzee erette su paletti che riprendono i nomi dei caduti incisi nella targa sud.PERSONAGGI: SOLDATO. OGGETTI: BANDIERA. ARMI: ELMO. |
notizie storico-critiche | Il monumento in origine si trovava nel mezzo di Viale Mazzini, all’incrocio tra Via Rondiel (ora Via Umberto I) e via Cesare Battisti. Alcuni anni dopo venne portato in fondo al Viale Mazzini, dove tuttora si trova. Cfr. Da Negrar, in «L’Arena», 4 gennaio 1920; Pro Monumento ai caduti, in «L’Arena», 7 gennaio 1920; Pro Caduti, in «L’Arena», 15 gennaio 1920; Pro caduti, in «L’Arena», 16 gennaio 1920; Concorso per un monumento, in «L’Arena», 23 gennaio 1920; Per il monumento ai caduti, in «L’Arena», 29 gennaio 1920; Da Negrar. Negrar ai suoi caduti, in «L’Arena», 26 luglio 1921; Bresaola F., Negrar, Edizioni di Vita veronese, Verona 1957, p. 19; Bresaola F., Negrar, edizioni Contardi, Verona 1971, pp. 19, 25-26, 76; Trevisan G., Memorie della Grande Guerra. I monumenti ai Caduti di Verona e provincia, Cierre, Sommacampagna 2005, pp. 24, 63, 81. |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 10.938516346; y: 45.532417097; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea senza sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 15-5-2014; (1586364) -ORTOFOTO 2006- (h |
definizione | monumento ai caduti, ad obelisco |
denominazione | Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
regione | Veneto |
provincia | Verona |
comune | Negrar |
localita | NEGRAR |
indirizzo | Via Giuseppe Mazzini |
ente schedatore | S118 |
ente competente | S118 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carraro, Giada; Funzionario responsabile: Rigoni, Chiara |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 45.532417 |
longitudine | 10.938516 |