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bene culturale | monumento ai caduti, a stele, Monumento ai caduti di tutte le guerre |
soggetto | figura di soldato in combattimento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 18 00154169 |
localizzazione | ITALIA, Calabria, RC, MammolaVia Machiavelli |
contenitore | percorso viario, Via Machiavelli |
datazione | sec. XX secondo quarto; 1934 - 1934 [bibliografia]; 21 primo quarto; 2011 - 2011 [documentazione] |
ambito culturale | ambito calabrese, progettazione(documentazione) |
autore | Longo Fortunato (1884/ 1957), |
materia tecnica | bronzo/ fusionecemento armato/ intonacaturaplexiglas |
misure | m, alt. 4, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Mammola |
dati analitici | il monumento è composto da cinque elementi separati, disposti direttamente sul terreno; quest'ultimo ha forma circolare ed è delimitata da un lastricato: al centro del gruppo vi è una struttura metallica, alla quale è fissato un rilievo raffigurante un soldato in combattimento, colto nel momento in cui lancia una granata; intorno al rilievo, vi sono tre strutture in muratura dal profilo leggermente sinuoso: quella posta dietro, reca i nomi incisi di quarantatré caduti della seconda guerra mondiale, mentre una delle due erette ai lati del rilievo, reca i nomi di cento caduti della prima guerra mondiale; il quinto elemento, in posizione avanzata ed isolata rispetto agli altri, riproduce la pianta territoriale del comune di Mammola, sulla quale è rappresentato il centro cittadino e le coordinate del luogo in cui si trova il monumento45B(+1) |
notizie storico-critiche | Il rilievo bronzeo raffigurante un fante in combattimento ,opera di Fortunato Longo era parte di un monumento commemorativo a lapide inaugurato nel 1924, alla presenza dell'artista (Notizie, in Brutium, a. III, n. 9, 15 agosto 1924). Secondo quanto riferisce Vincenzo Zavaglia nel testo "Mammola" pubblicato nel 1973, il rilievo bronzeo era stato posizionato sulla facciata sinistra del palazzo municipale ed era "chiuso in una cornice di pietra di Siracusa, consistente in due stele riportanti incisi i nomi dei caduti e nella base una epigrafe dettata da Luigi Siciliani, poeta e uomo di governo di Cirò (pp. 373-374). La lapide commemorativa, così come descritta, è stata smantellata, e oggi rimangono le lapidi e il bronzo. Le prime sono state collocate in un altare della chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari di Mammola, mentre il secondo è stato riutilizzato in un monumento dedicato a tutte le guerre, per iniziativa dell'amministrazione comunale, la quale il 24 febbraio del 2009 ha affidato l'incarico della progettazione all'arch. Stefania Sansalone. Il progetto definitivo è stato approvato il 26 novembre del 2009 e la consegna del lavoro, sospeso e ripreso più volte, è avvenuta il 13 luglio del 2011. Nella relazione tecnica-descrittiva del progetto del monumento si legge che gli elementi in cemento armato posti intorno all'opera di Fortunato Longo sono da interpretare come lingue di fuoco stilizzate e simboleggiano l'esplosione della granata lanciata dal fante raffigurato sul rilievo. |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 16.239551923; y: 38.362907925; metodo di georeferenziazione: punto approssimato; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 4-10-2014; (2050328) -ORTOFOTO 200 |
definizione | monumento ai caduti, a stele |
denominazione | Monumento ai caduti di tutte le guerre |
regione | Calabria |
provincia | Reggio Calabria |
comune | Mammola |
indirizzo | Via Machiavelli |
ente schedatore | S218 |
ente competente | S112 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ameduri, Marina; Funzionario responsabile: Sorrenti, Maria Teresa |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 38.362908 |
longitudine | 16.239552 |