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bene culturale | brocca, opera isolata |
soggetto | FIGURA FEMMINILE |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00039501 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, Cantina, Sottoscala Ormea, armadio 4054, C86/346 |
datazione | sec. XIX metà; 1850 (ca.) - 1850 (ca.) [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura francese, esecuzione(analisi stilistica) |
materia tecnica | porcellana/ modellatura/ pittura/ doratura |
misure | mm., alt. 130, largh. 210, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Corpo costituito da una corpulenta figura femminile seduta, di cui un'apertura sul capo serve da brocca della caffettiera (cui manca forse un coperchio), e la brocca che regge con le mani funge da versatoio. Il manico, bipartito in basso, è applicato alla schiena e al sedile della donna. Fondo bianco; dipinto in policromia con dorature su tutto il corpo.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La sbrigliata fantasia tipologica che segnò, a partire dal 1830-35, l'evoluzione delle veilleuses, che assunsero forma antroporfiche e zoomorfiche in cui le parti funzionali venivano mascherate il più possibile dagli elementi decorativi, dilagò ben presto ad altre categorie di oggetti d'uso. Teiere, caffettiere, flaconi da toeletta, scatole per il tabacco vennero modellati con l'aspetto di gnomi, frati, animali comuni ed esotici, nani di corte. Alla base di tale metamorfosi imprevedibile, vi è l'opera di Jacob Petit, che a sua volta trasse lo spunto dalle ceramiche antropomorfiche già usate dall'imagerie della tradizione nordica, come i boccali di birra inglesi. La caffettiera di Palazzo Reale, di cui verosimilmente è andato perduto il coperchio, si può collocare nella scia produttiva di Jacob Petit, che vide attive molte manifatture francesi intorno alla metà del secolo (A. FAY-HALLE, B. MUNDT, La porcelaine européenne au XIXe siècle, Friburgo, 1983, p. 120, fig. 205), spesso imitate apertamente da altre fabbriche europee. Proporre un ambito geografico troppo delimitato equivarrebbe dunque a forzare un dato storico il cui spessore culturale consiste proprio - almeno nell'attuale pressoché totale mancanza di studi specifici - in una uniformità stilistica legata al processo di insediamento e consolidamento della cultura industriale (V. BROSIO, Oggetti dell'Ottocento, Milano 1965, p. 106; ID., Porcellane e maioliche italiane dell'Ottocento, Milano 1964, p. 101; ID., Le veilleuses luci dell'Ottocento, Milano 1971, pp. 20, 21, 24, 86; H. NEWMAN, Veilleuses 1750-1860, South Brunswick-New York-London 1967, p. 204). |
bibliografia | Fay-Halle A./ Mundt B.( 1983)p. 120; Brosio V.( 1965)p. 106; Brosio V.( 1964)p. 101; Brosio V.( 1971)pp. 20, 21, 24, 86; Newman H.( 1967)p. 204 |
definizione | brocca |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Corrado F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Fratini M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Severino M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1986 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |