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Opera d'arte figura maschile distesa; angelo con fiore a Firenze

L'opera d'arte figura maschile distesa; angelo con fiore - codice 09 00120848 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalemonumento funebre, monumento della famiglia Borsi
soggettofigura maschile distesa; angelo con fiore
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00120848
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XX ; 1911 - 1911 [iscrizione]
ambito culturaleambito toscano(NR (recupero pregresso))
materia tecnicamarmo bianco/ sculturabronzo/ fusione
misurealt. 120, largh. 80, lungh. 220,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticimonumento sepolcrale costituito da una figura virile nuda, riversa su una roccia, impugna una face rovesciata, simbolo della morte (probabile allusione a Giosuè Borsi, caduto eroicamente nella prima guerra mondiale). All'angolo anteriore del monumento, un angiolino bronzeo si ferma al petto, con la sinistra, il panneggio e con la destra depone un fiore (allude forse a Dino Borsi, morto a soli cinque anni e prima del fratello Giosuè )Figure maschili: Giosuè Borsi nudo e disteso. Montagne: roccia. Fiori. Allegorie-simboli: (morte fratello minore) angioletto; (morte) face rovesciata.
notizie storico-critichela tomba raccoglie i defunti della famiglia di Averardo Borsi, intellettuale, giornalista, di tendenze radicali, proprietario di giornali fra i quali il quotidiano fiorentino " Il Telegrafo". Il monumento sembra però concepito per ricordare in particolare Giosuè Borsi, poeta, narratore, critico, ben noto nell'ambiente culturale della Firenze dei primi anni del secolo, caduto eroicamente sull'Isonzo: questa morte, dopo molti atti di ardimento, fu quasi desiderata dal Borsi a seguito di una profonda crisi spirituale. La scultura partecipa di tale clima idealistico sia nell'iconografia classicistica ed eroica sia nel forte michelangiolismo del modellato che si accosta alle contemporanee formulazioni celebrative del Bistolfi. Si può ritenere che il monumento fosse stato scolpito alla morte di Giosuè, per ricevere le sue spoglie e che abbia poi assunto la presente destinazione (al padre Averardo e al resto della famiglia) quando queste andarono disperse nel bombardamento del piccolo cimitero militare di Plava, dove provvisoriamente erano state composte.
definizionemonumento funebre
denominazionemonumento della famiglia Borsi
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Natali A./ Gentilini G.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Calzone V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2006

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