| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | gemma |
| soggetto | figura maschile nuda |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00285910 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337 |
| contenitore | palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 20 |
| datazione | secc. XVI/ XVII ; 1500 ((?)) - 1699 ((?)) [analisi stilistica; bibliografia] |
| ambito culturale | produzione italiana(analisi stilistica) |
| materia tecnica | corniola |
| misure | mm, largh. 7.5, lungh. 8, sp. 3 |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia |
| dati analitici | Corniola arancione e gialla con screziature rosse. Forma subcircolare; Zwierlein-Diehl 8. Figura maschile nuda, stante leggermente di tre quarti verso s., con la testa di profilo a s. (?), il capo coperto da un berretto tondeggiante (?); l'anca d. appare spostata in fuori; con la mano d. avanzata tiene un bastone, ritto obliquamente a terra; con la s. un altro oggetto di incerta identificazione, anch'esso poggiante in terra (un elemento verticale - bastone? - sormontato da un elemento a croce). Linea di base.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | L'intaglio, molto grossolano e schematico, non consente una chiara lettura del soggetto. Dal punto di vista stilistico può trovare cfr. in una serie di gemme in granato del Museo Civico Archeologico di Bologna, caratterizzate, oltre che dal materiale, proprio dalla resa molto schematica e sommaria delle raffigurazioni, solitamente figure umane affatto generiche,che non consente nella maggior parte dei casi interpretazioni più precise (Mandrioli Bizzarri 1987, p. 85, pp. 112-116, nn. 210-212, 214, 216, 218-222, 225-226). Queste gemme in granato sono state attribuite alla tarda età romana (III-IV sec. d.C.). Tuttavia, trattandosi di una produzione che non trova altri confronti nell'ambito della glittica antica e considerando le caratteristiche generali delle gemme (forma della pietra, tipo di intaglio, iconografia) e la loro particolare concentrazione nelle raccolte del Museo Civico Archeologico di Bologna e della Galleria Estense di Modena, si propone una datazione all'età moderna (XVI-XVII secolo ca.) ed una fabbricazione legata all'ambito regionale o locale. Analoga attribuzione si suggerisce anche per la gemma in corniola qui in esame e per altre simili. |
| definizione | gemma |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Modena |
| comune | Modena |
| indirizzo | largo Sant'Agostino, 337 |
| ente schedatore | S28 |
| ente competente | S28 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Tarpini R.; Funzionario responsabile: Giordani N. |
| anno creazione | 2007 |
| latitudine | 44.646037 |
| longitudine | 10.934481 |
Beni-Culturali