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bene culturale | trabeazione, frammento |
soggetto | Figura virile in ambito militare |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00152359 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MN, Mantova |
datazione | secc. III a.C./ II a.C. ; 299 a.C. - 101 a.C. [analisi stilistica] |
ambito culturale | arte greca(analisi stilistica)arte romana(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo greco/ scultura/ trapanatura |
misure | cm, alt. 93.5, largh. 27, sp. 17 |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Blocco marmoreo rettangolare; su un lato in uso come trabeazione, sull'altro decorato con figura virile. Contorni sbrecciati. La figura ha rotti il piede destro, braccio sinistro, parte del mantello e corroso il volto.Figure maschili. Abbigliamento: abito castrense. Armi: impugnatura di spada. |
notizie storico-critiche | Il frammento architettonico presenta su di un lato un trabeazione dorica con epistilio liscio; fregio a triglifi formati da tre listelli con sottostante regula e gocce e metope lisce; cornice in aggetto (geison) profilata a metà da due listelli orizzontali accostati. Sull'altra faccia compare il rilievo di una figura virile in abito castrense (=militare) con mano destra sull'impugnatura di una spada mentre la sinistra si presume potesse tenere le redini di un cavallo. Il volto non è ben caratterizzato. Per la parte architettonica si può pensare che il frammento appartenesse ad un piccolo tempio o ad un modesto edificio (funerario?). L'altra faccia con il rilievo di una figura virile spinge a ipotizzare che il blocco marmoreo sia stato in seguito utilizzato per un monumento funerario dedicato ad un militare. Il pezzo poteva essere associato ad un altro blocco che completava la scena (il supposto cavallo). La scultura architettonica della trabeazione è da ritenersi opera greco-orientale prodotta a Smirne. Il rilievo del milite sarebbe invece da riferirsi ad arte romana del II secolo d.C., più in particolare del periodo adrianeo (Levi). Provenienza ignota. Al Museo dell'Accademia nel tardo Settecento.Trasferito con questo al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano. |
altra localizzazione | luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova; luogo di deposito: Italia, Lombardia, MN, Mantova |
bibliografia | Levi A.( 1931)p. 80, n. 171; Franzoni C.( 1987)p. 101 |
definizione | trabeazione |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Mantova |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Tamassia A. M.; Funzionario responsabile: Trevisani F.; Trascrizione per informatizzazione: Padrin M. (2009); Aggiornamento-revisione: Rodella G. (2009), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Montanari E. (2009), Referente sc |
anno creazione | 2009 |
anno modifica | 2009; 2009 |